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Utilizzo radio modem UHF 436Mhz su autoveicoli

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  • #34747
    Anonimo
    Ospite

    Sono interessato, all’acquisto di Radio Modem UHF serie D1, avrei  bisogno delle seguenti informazioni: Due o più modem dovrebbero operare all’interno di autoveicoli in modalità broadcasting, cioè ciò che viene trasmesso  in un dato istante un qualunque autoveicolo, viene ricevuto dagli altri. Non vi è un autoveicolo privilegiato, quindi tutti possono trasmettere (naturalmente ciò può comportare delle collisioni di pacchetti). E’ possibile configurare i vostri modem per tale operatività? E’ un utilizzo contemplato dalle normative vigenti? La portata indicata viene grandemente ridotta in caso di ostacoli tipici stradali quali curve, cunette o dossi? Non mi e’ chiaro se e come ottenere l’autorizzazione da parte dagli uffici competenti. Avendo letto l’articolo 37 sembrerebbe che basta inviare il pagamento dei 12 euro al Ministero delle Comunicazioni senza alcuna giustificazione. Mi potete confermare ?

    #36243
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Per quanto riguarda la trasmissione in broadcasting non esistono problemi, tutto quello trasmesso da un apparecchio viene ricevuto da tutti gli altri. Il ptroblema deriva dalle collisioni in trasmissione tra due apparecchi o tra un apparecchio e un’eventuale fonte di disturbo, in questo caso il dato trasmesso non verrebbe ricevuto dagli altri.

    Solitamente si preferisce creare una rete di tipo master/slave dove il master coordinatore invia dati agli slaves ricevendo una risposta di Ack che garantisce la ricezione. Nel suo caso se la tramissione del dato serve a tutti gli altri veicoli, potrebbe realizzare un sistema di invio da parte  degli altri veicoli di un Ack al veicolo che ha inviato il messsaggio il quale se non riceve tutti gli Ack provvederà a reinviare il messaggio.

    Per quanto concerne la normativa non esistono limiti al tipo di trasmissione desiderato.

    Naturalmente ogni ostacolo naturare come dossi, case, curve hanno sicuramente un effetto di attenuazione, certo dipende molto dalle distanze che è necessario coprire.

    Per quanto riguarda l’autorizzazione se si stratta di un privato, è sufficente inoltrare domanda pagando i 12 euro. Esiste invece una procedura diversa per le aziende le quali devono:

    Compilare la domanda ed inviarla alla sede regionale con il contributo per l’istruttoria.
    Attendere l’autorizzazione prima di usare la rete radio
    Versare il contributo annuo per il mantenimento

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