Abbiamo ricevuto i 4 convertitori ATC-1200 e abbiamo iniziato i test. La situazione installativa riprodotta nel nostro laboratorio è la seguente, basata nativamente su RS485 e poi portata su LAN + Switch Ethernet:
- 1 centrale di rilevazione incendio (indirizzo 1) che funge da master, ovvero che interroga gli altri dispositivi in rete; convertitore con indirizzo 192.168.2.101
- 1 centrale di rilevazione incendio (indirizzo 2) che è uno slave, ovvero risponde solo alla ricezione di comandi dal master; convertitore con indirizzo 192.168.2.102
- 1 pannello remoto di visualizzazione eventi (indirizzo 5) che è uno slave, ovvero risponde solo alla ricezione di comandi dal master; convertitore con indirizzo 192.168.2.105.
E’ stata adottata la configurazione che il cavo RS485 è stato sostituito dalla rete LAN con i 3 convertitori ATC-1200 collegati ad uno switch (192.168.2.x) e un PC, collegato allo switch con indirizzo statico 192.168.2.100. Quindi in ogni centrale/ripetitore, la RS485 in uscita si collega al convertitore ATC-1200 che si collega allo switch. Abbiamo provato differenti impostazioni ma alla fine il sistema si stabilizza per un accoppiamento tra solo 2 convertitori ATC-1200 lasciando il terzo convertitore non operativo.
Facendo riferimento al “user’s manual v1.0” alla sezione 7.3, c’è un diagramma che riproduce esattamente la nostra situazione, peccato però che nell’esempio non ci sia nessuna configurazione suggerita a livello di impostazioni di paametri se non una scarna dicitura “UDP server”.
Dato che dobbiamo dare una risposta al cliente, chiedo un sopporto tecnico a tal riguardo al fine di risolvere il problema illustrato.