Vai al contenuto

Collegamento inverter PowerOne convertitore Ethernet/Seriale

Home Forum Convertitori di interfaccia Collegamento inverter PowerOne convertitore Ethernet/Seriale

Stai visualizzando 15 post - dal 31 a 45 (di 51 totali)
  • Autore
    Post
  • #37029
    Anonimo
    Inattivo

    Ho configurato correttamente ACT2000 con 5 inverter aurora collegati, oltre a mettere a disposizione la mia “esperienza” ho un quesito da porre.

    Ho messo l’ACT sotto la mia rete ho assegnato lui un IP statico e l’ho impostato come TCP server sulla porta 50000. Ho impostato la comunicazione seriale come RS485 con i paramentri di default 19200 (8, none, 1, nessun controllo di flusso), ho impostato la close connection time a 0 secondi, ed abilitato il keep alive check.

    Nonostate tutto ciò almeno 1 o 2 volte durante la giornata la connessione cade senza nessun motivo apparente e sono costretto a pigiare il tasto per interrompere il monitoraggio per poi farlo riprendere. Se mi accorgo subito, poco male, ma talvolta il monitoraggio rimane spento per qualche ora. Dove ho sbagliato ?

    #37030
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Non mi dici se sei connesso direttamente in TCP/IP con il convertitore oppure utilizzi la COM virtuale. Il fatto che interrompi il monitoraggio e poi lo fai ripartire e tutto funziona, fa pensare ad una chiusura della connessione TCP/IP quasi come se si spegnesse e poi si riaccendesse il convertitore ATC.

    Se usi il virtual COM puoi scegliere di usare il protocollo UDP che funziona senza connessione, ma non so se il software Aurora Communicator permette di usare UDP anzichè TCP.

    #37046
    Anonimo
    Inattivo

    Mentre il sito era Off line ho modificato le impostazioni di risparmio energetico della scheda wireless e della porta usb che la ospitava. Adesso il sistema sembra molto più stabile.

    #37068
    Andrea
    Partecipante

    Ho seguito alla lettera le indicazioni del di questo post, ma l’ATC-2000WF non ne vuole sapere di connettersi alla rete, di cui posto il risultato dell scan: RETECASA 11 -46 WPAv1 00:14:bf:3c:d8:8d TKIPM-TKIP  1104.

    Dopo il reboot tenta di connettersi ma cicla su questo messaggio:

    Auto-Assoc RETECASA chan=11 mode=WPA1 SCAN OK
    Joining RETECASA now..
    Auto-Assoc RETECASA chan=11 mode=WPA1 SCAN OK
    Joining RETECASA now..
    Disconn from RETECASA, AUTH-ERR
    Auto-Assoc RETECASA chan=11 mode=WPA1 SCAN OK

    Ho verificato che la passphrase sia corretta. Il router è un linksis WRT54G (che sembra essere stato testato da ATC ) ringrazio per ogni prezioso aiuto.

    #37069
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Dal report che hai postato sembrerebbe un problema di autorizzazione. Hai mica utilizzato una password di accesso che contiene caratteri speciali oppure spazi. Ecco cosa dice il manuale del convertitore.

    NOTE: If the passphrase or ssid contain the SPACE characters, these can be entered using substitution via the “$” character. For example, if the ssid of the AP is “yellow brick road” you would enter “yellow$brick$road“.

    #37162
    Anonimo
    Inattivo

    Buongiorno , ho acquistato anche io un convertitore seriale ATC1000 ma non riesco a monitorare il mio inverter (Aurora power one PVI 6000 OUTD ) all’esterno della rete locale. La versione del Comunicator in oggetto è la 2.8.19. Premetto che anche all’interno della rete debbo utilizzare il virtual com per poterlo utilizzare (Sia con S.O. XP , 7 o Vista).

    Se utilizzo il collegamento TCP/IP anche da interno rete interna (Esempio PC locale con indirizzo IP statico 192.168.1.110 provo a connettermi al modulo indirizzato 192.168.1.103 su porta 60023 esito negativo anche se su prompt di DOS utilizzando il comando netstat vedo esito positivo ESTABLISHED). E’ possibile sapere se esiste una soluzione ?

    Anche se effettuo il collegamento dall’esterno (dopo aver aperto le porte occorrenti) ho lo stesso esito (premetto che ho un indirizzo ip statico ed ho gli stessi risultati che ottengo nella rete locale accedo al web server sulla porta 80 ed ho lo stesso messaggio nella prompt di DOS ESTABLISHED).

    Aggiungo in ultimo, per potermi spiegare al meglio, che ho provato anche su PC con una COM1 esistente, stessi risultati. Esiste una soluzione?

    #37163
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    La prova che ti consiglio di fare è quella di testare l’ATC-1000 senza utilizzare il programma Comunicator. Per fare questo puoi utilizzare l’utility Terminal di Toolly, imposti la modalità TCP client e definisci l’indirizzo IP dell’ATC1000 e la porta TCP impostata (Nel tuo caso, IP 192.168.1.103, porta 60023). Se connetti sul connettore RS232 un loopback (Connetti tra di loro i pins 2 e 3 del connettore), inviando da Toolly una stringa ne vedi l’eco nella finestra (Screenshot) l’IP del convertitore è 192.168.0.95 porta 2000. Questo dimostra che la connessione TCP/IP con il convertitore funziona.Puoi fare la stessa cosa da remoto (Via Internet) testando se tutte le impostazioni apertura porte e NAT sono corrette.Se così tutto funziona, il problema è da ricercarsi nelle impostazioni del software Communicator.
    Attenzione! hai verificato dalla pagina web dell’ATC di avere impostato correttamente i parametri di comunicazione seriali come richiesti dall’inverter ?

    #37165
    Anonimo
    Inattivo

    Le impostazioni dalla pagina web sono le seguenti: Mode:RS485, Baudrate: 19200, character bits: 8 , Parity type: no , Stop bit: 1, Hardware Flow Control: no, Delimiter (non ho scelto nessuna delle impostazioni).

    Proverò con la soluzione da Lei suggerita per vedere il funzionamento del modulo TCP/IP ma il dubbio mi era nato perchè un altro utente segnalava il mio stesso problema e non so se ha risolto o se utilizza la gestione dell’inverter Power One tramite Com virtuale entro la rete domestica.

    #37168
    Anonimo
    Inattivo

    Confermo che ho avuto esito positivo con il test effettuato con il Terminal di Toolly. Il test l’ho effettuato sia da rete locale che con indirizzo IP pubblico statico. Non capisco perchè il software Aurora non funzioni…

    #37429
    Anonimo
    Inattivo

    Ho preso e configurato via browser il convertitore ATC 1000, ma ho dei dubbi sulla terminazione della catena RS 485. Ovvero, posto che ho un solo dispositivo 485, che è l’inverter Aurora 4.2, dove devo mettere fisicamente la resistenza da 120 Ohm ?

    Devo collegare i due terminali della resistenza ai due morsetti di entrata del convertitore, ovvero i due fili R+ e R- vanno collegati all’ingresso della morsettiera e negli stessi ingressi và inserito ognuno dei due capi della resistenza ?

    Scusate l’evidente manifesta IGNORANZA, ma c’è sempre tempo per imparare… 🙂

    #37430
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Le linee RS485 vanno terminate con una resistenza da entrambi i lati, quindi una resistenza va posta  sul convertitore ATC collegando i due terminali della resistenza ai due morsetti 485+ e 485-, un’altra resistenza va posta sull’inverter collegando i due terminali della resistenza ai due morsetti R+ ed R-.
    Se vuoi saperne di più ti consiglio la lettura della nostra nota applicativa sul corretto cablaggio delle reti RS485.

    #37434
    Anonimo
    Inattivo

    Se non chiedo troppo, posso sapere se i collegamenti riportati nella foto sono corretti ? Quella che si vede in foto, è una resistenza da 120 Ohm, da 0,25 watt. Ovviamente ho messo su “on” anche la terminazione nell’inverter…

    Va da se che ho già letto tutti gli interventi di questo thread e degli altri relativi al collegamento RS485  tra inverter e ATC, oltre che i riferimenti per il bus RS485… Ma purtroppo il software di Aurora non riesce a “vedere” l’inverter (che invece vedeva senza problemi con collegamento tramite usb).

    #37435
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    I collegamenti sono corretti il T+ dell’ATC-1000 con +T/R dell’inverter, il T- dell’ATC-1000 con -T/R dell’inverter. La resistenza da 120 Ohm 1/4 watt è perfetta.

    L’unica cosa che ricordo è che il cavo di connessione nei collegamenti in RS485 deve necessariamente essere twistato, più che la schermatura essendo la linea RS485 una linea bilanciata ha effetto la twistatura.

    #37436
    Anonimo
    Inattivo

    Aggiorno i (pochi!) lettori interessati… Sono riuscito a far funzionare il convertitore, ma purtroppo solo come seriale.

    Mi spiego: come già fatto notare in un precedente post il software Aurora (su pc con windows xp) funziona, “vede”, l’inverter solo selezionando nelle preferenze il bus seriale, con porta COM3 generata dal software VirtualCom (presente nel cd in dotazione con l’apparecchio ATC1000). Idee sul motivo per cui il sistema vede la virtual com ma non la porta TCP/IP ?

    Va da se che ho provato in tutti i modi, ho letto tutti i thread, ecc…
    E va da se che ho provato sia col cavo diretto che via router, ma c’è da dire che se funziona l’interfaccia di configurazione del convertitore (e funziona senza problemi…) dovrebbe funzionare anche la comunicazione con l’inverter via software Aurora Comunicator… (e certamente le porte TCP sono le stesse (provate 1470, 4000, 8000…), sia sul convertitore che sul software Aurora…).

    #37437
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Hai letto quanto riportato da clersrl in uno dei primi posts di questo topic.

    L’ATC-1000 deve essere impostato: Baud rate 19200, 8 bit, 1 stop, no parità, no controllo di flusso. Protocollo TCP, modo di connessione server, porta 4000, RS485H

    Attenzione a questo: se il PC non dispone di una porta COM seriale sua devi crearne una virtuale, l’importante è che venga creata come COM1, altrimenti ogni volta che accedi al programma, anche se hai impostato il modo TCP/IP, non riesce a connettersi agli inverter. Se il PC ha una sua porta COM reale, mappala come COM1 se già non lo è.

Stai visualizzando 15 post - dal 31 a 45 (di 51 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.