La corrente richiesta dai carichi è estremamente bassa, ma attenzione al carico capacitivo, una capacità al momento della connessione è un cortocircuito e la corrente in quell’istante tende all’infinito (Come vedi nella nostra nota applicativa può andare anche a 40 volte la corrente nominale). Quindi ti consiglio di proteggere il contatto del relè, puoi utilizzare a tale scopo una resistenza in serie al carico.
Siccome il carico è in alternata la capacità continuerà a caricarsi/scaricarsi facendo passare corrente nella resistenza, quindi bisognerà utilizzare una resistenza di pochi Ω per evitare grosse potenze in dissipazione. Vado molto a naso e quindi ti consiglio di provare quello che cito come dati.
Metterei per iniziare una resistenza da 4.7Ω che ipotizzando una corrente media di 1 A dissiperebbe una potenza di 4.7 Watt. Naturalmente se scendi di valore resistivo scendi anche con la potenza dissipata ma come detto devi fare sperimentazione.
Una tecnica più raffinata immaginando che tutti i comandi a 220 Volt operino sulla stessa tensione o su tensioni in fase tra di loro, è di acquisire con un ingresso digitale (Tramite un trasformatore) la tensione di rete e campionandola in tast Fast ad 1 mS, potrai così commutare il relè di uscita solo sul passaggio per lo zero, in pratica realizzi un circuito zero crossing detector. Naturalmente dovrai anticipare il comando di qualche mS per compensare il tempo di ritardo del relè.
Il modulo CPU compact Ethernet supporta al massimo 4 moduli di espansione, avendone 5 dovrai per forza utilizzare il modulo CPU base.