Comunicazione con apparato FAAC con ATC-1000
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Sergio Bertana.
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Gennaio 20, 2016 alle 10:15 am #35915
Massimo
PartecipanteEspongo subito il problema iniziale: apparato FAAC gestito tramite linea seriale collegata alla COM1 di un PC corredato di programma per controllo accessi WinGAEP. Tutto perfettamente funzionante. All’avvio di WinGAEP viene effettuata la scansione automatica dei pannelli ed individuato l’apparato connesso, poi si attiva il polling.
Al passaggio di un badge presso una delle teste di lettura, l’apparato invia al PC i dati identificativi della tessera letta. Quindi l’apparato sembrerebbe essere il server predefinito. Volendo spostare il pc presso gli uffici, ho ritenuto di poter mantenere la funzionalità della seriale tramite 2 apparati ATC-1000 e la rete ethernet già disponibile.
Pertanto ho configurato un ATC-1000, che per comodità chiameremo Cancello, come server TCP, ho assegnato l’IP statico 192.168.1.17 e lasciata la porta predefinita 21, IP del remoto 192.168.1.18 porta 21. Impostazioni della seriale: baud 57600, parità Space, stop 1 e 8 bit. e simmetricamente l’ altro ATC-1000 come 192.168.1.18 porta 21 avente come remoto il 192.168.1.17 sulla porta 21.
Effettuata una prova richiudendo su se stessa la linea seriale in fondo alla catena seguente e subito prima dell’apparato FAAC PC-COM1: + cavo null modem + ATC-1000 (uffici) + rete ethernet + ATC-1000 (cancello) + tappo (2-3 in cortocircuito) dal PC posto in ufficio con Hyperterminal ottenevo l’eco dei caratteri digitati.
Togliendo il cosiddetto tappo e collegando l’apparato finale con lo stesso cavo precedentemente collegato al PC non sono riuscito a vedere neanche un bit. La domanda e’: “dove sto sbagliando ?” grazie per l’attenzione e rimanendo in attesa di un eventuale cenno di riscontro.
Gennaio 20, 2016 alle 10:21 am #39292Sergio Bertana
Amministratore del forumIntanto complimenti ha fatto esattamente tutti i tests che devono essere fatti per determinare il funzionamento dei convertitori Ethernet-Seriale. La prova del tappo di loopback è la prova che consiglio a tutti i clienti che hanno problemi sia con il Virtual COM che nella configurazione Client/Server.
Ora nel tuo caso la connessione seriale è funzionante, il test del loopback con Hyperterminal o con il nostro Toolly lo ha dimostrato. Ora resta da capire perchè non funziona la connessione con l’apparato FAAC, e qui posso dare delle indicazioni:
Sei sicuro di avere impostato correttamente il baud rate, la parità, ed il numero di bits come richiesto da FAAC. La parità Space di solito non si usa. Parità può essere Pari (E), Dispari (O) o Nessuna (N).
Può essere che l’apparato FAAC controlla i criteri seriali RTS, CTS, DTR, ecc… questi segnali non sono gestiti nell’accopiamento tra due convertitori. Solitamente basta eseguire dei ponticelli sul connettore per superare il problema. Per essere certi che sia il software sul PC che l’apparato non usi i criteri RS232 puoi realizzare un cavo seriale collegando solo i pin 2, 3, 5 e verificando che con questo cavo seriale la connessione PC-Apparato funzioni.
Infine ricordo che il convertitore Ethernet-Seriale inserisce un ritardo nella comunicazione ed alcune volte questo ritardo può dare origine a problemi.
Gennaio 20, 2016 alle 1:59 pm #39293Massimo
PartecipanteIntanto grazie per l’attenzione e per i complimenti. Parametri porta seriale PC impostati da WinGAEP:
Dal programma ho modificato, uno per volta, i parametri della seriale ottenendo sempre il mancato funzionamento. L’unica combinazione funzionante è risultata quella predefinita: baud 57.600, parita’ space, 1 stop ed 8 bit di dati. Da DOS con MODE COM1: ho ottenuto gli stessi valori. Quindi, per quanto inusuale, sembra proprio che venga usata la parita’ ‘Space’.
Per eliminare le altre variabili incognite, ho realizzato un cavo null-modem nuovo a 3 fili con 2 e 3 incrociati. Testato fra PC ed apparato FAAC è risultato funzionante. Quindi non ci sono incertezze a causa dei segnali di controllo hardware.
Sembrerebbe rimanere solo l’ipotesi di un ritardo delle risposte tale da far andare il programma in time-out. Il programma WinGAEP consente di modificare dei valori ed in realta’ avevo provato ad aumentarli ma forse non al massimo delle possibilità consentite. Effettuero’ altre prove a riguardo.
Vorrei comunque, se possibile, togliermi un dubbio: sul convertitore lato pc vedo la spia della seriale che si illumina in presenza di traffico entrante sulla porta seriale del convertitore, mentre mi è sembrato di non vederla mai accendersi in caso di flusso dati in uscita cioè dati provenienti dalla porta ethernet e convertiti dall’ATC. Potresti per favore confermarmi questa impressione ?
Gennaio 20, 2016 alle 5:35 pm #39294Sergio Bertana
Amministratore del forumLa spia ACT dovrebbe lampeggiare stando a manuale sia per dati in uscita che in entrata dalla RS232.
Una domanda anche se ovvia, i parametri di comunicazione 57600, Space, 8, 1 li hai impostati anche su tutti due i convertitori ATC-1000 ?
Mi viene il dubbio che il bit di parità sia usato dal protocollo che lo scambia tra Mark e Space per indicare ad esempio Indirizzo/Dato. Leggi qui:
Il bit di parità a volte viene mantenuto sempre ad un livello prestabilito, per esempio in alcuni protocolli usati da macchine industriali. Ciò dà origine ad ulteriori due tipologie di parità, peraltro non molto comuni:
Mark: il bit di parità vale sempre mark
Space: il bit di parità vale sempre spaceTali configurazioni sono a volte usate per identificare la tipologia del byte trasmesso, per esempio potrebbe indicare se si tratta di un dato piuttosto che di un indirizzo.
Se è questo il tuo caso non è possibile gestirlo con due ATC-1000 incrociati, magari, ma non metterei la mano sul fuoco, potrebbe funzionare con un software di virtualizzazione (Virtual COM).
Gennaio 20, 2016 alle 6:50 pm #39296Massimo
PartecipanteRispondo seriamente alla tua timida domanda, si, purtroppo si ho impostato i parametri e non una volta sola. E non potendo esimermi dalla inevitabile battuta ti ringrazio, ma davvero, per non avermi chiesto anche se avevo alimentato i due convertitori !!!!! Come avrai intuito e’ gia’ da un po’ che sto lottando con questo strano problema e devo per forza fare buon viso a cattivo gioco.
Per l’altro dubbio, sul modo d’uso del bit di parita’, e sperando di aver capito male, quello che ipotizzi sarebbe una specie di stratagemma hardware/software che renderebbe fuori standard RS232 i dati trasmessi sulla seriale. Quindi non interpretabili da eventuali altri programmi e da nessun altro convertitore RS232/Ethernet ?
A riguardo posso dirti solo che, anni fa, era gia’ stata realizzata la stessa soluzione con una coppia di convertitori Digitus, che avevano lavorato regolarmente per parecchio tempo prima di passare a miglior vita credo per problemi di natura elettrica. Ho anche provato a riattivarli ma attualmente sono non piu’ funzionanti credo per sopravvenuti problemi elettrici. Non danno proprio segno di vita. Ma sarebbero comunque la prova che la comunicazione seriale avviene secondo lo standard.
Comunque mi confermi che per avere conferma di questo uso della parita’ a costo della perdita di significativita’ dei dati potrei portare a 9 i bit dati e mettere nessuna parita’ ? Se dovessi riuscire a vedere qualche carattere, anche se incomprensibile, sarebbe la dimostrazione dell’uso particolare della parita’ e potrei mettere fine ad ogni ulteriore tentativo.
Ringraziandoti anticipatamente per la disponibilita’ ti autorizzo formalmente a farmi qualsiasi tipo di domanda !!!! anche le piu’ ovvie !!! non si sa mai…
Gennaio 21, 2016 alle 7:28 am #39297Sergio Bertana
Amministratore del forumIn effetti la domanda sulla alimentazione e sulla connessione dei cavi mi era balenata… Ho fatto una veloce ricerca su internet ed ho trovato questo estratto manuale Cobra…
4.4 Baud Rate change
You can change the Baud Rate of the serial port used for communication with the PC (COM1) and of the Auxiliary
serial port (COM2). The two following specific settings are available: One for the Control unit set as /P One for the Control unit set as /TIf in /P, the preset speed is 57,600, S, 8, 1. Generally, changing the Baud Rate is not necessary. Other standard speeds can be selected with “keyboard programming”. If you select another speed (e.g.: 19,200), the polling port is initialised at 19,200, S, 8, 1.
The same port is used if the Control unit is set as “via Modem” (/T). If in /T, the preset speed is 19,200, N, 8, 1. Other standard speeds can be selected with “Keyboard programming”. If you select another speed (e.g.: 9,600), the Modem port is initialised at 9,600, N, 8, 1.
Sembrerebbe che la configurazione Space parity sia fissa, e quindi non utilizzata per la selezione Indirizzo/Dati, però esiste anche una modalità Modem che usa nessuna parità (Di solito i modem hanno 8 bit nessuna parità). Se tu dici che la soluzione funzionava con i convertitori Digitus a questo punto dovrebbe funzionare anche con gli ATC. Non è che si può utilizzare la modalità Modem ?
Come altri consigli proverei a “spiare” con un terminale (Hyperterminal o Toolly) i dati in transito sulla connessione seriale tra PC ed apparato, e poi sempre con il terminale proverei a vedere se gli stessi dati transitano in uscita dall’ATC…
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