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Comunicazione tra carrelli e PLC al’interno di un forno

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  • #35080
    Anonimo
    Inattivo

    Mi sto accupando di risolvere alcuni problemi di comunicazione su un impianto di produzione per tubi solari composto da un forno all’interno del quale ruotano continuamente dei carrelli per il degasaggio dei suddetti tubi. Come si può immaginare tutta la strutture metallica del forno, i motori, i bruciatori creano problemi di collegamento radio con i carrelli, ed anche i carrelli stessi al loro interno hanno una struttura che non è propriamente favorevole alla comunicazione radio.

    Attualmente la comunicazione tra i carrelli ed il PLC del quadro di controllo avviene tremite una rete radio wifi basata sul sistema delle reti per computer, ma gli attuali dispositivi a seconda del momento tendono a perdere la connessione per poi riprenderla (non capita spesso ma capita); il PLC interroga i carrelli in polling sequenziale da 1 a 27 (solo se sono online) ciclicamente nel tempo di 15 sec.

    I plc dei carrelli sono connessi al radiomodem con linea seriale rs232 e connettore db9, utilizzando il protocollo modbus RTU. Il plc principale è connesso all’acces point sempre tramite seriale che passa attraverso un convertitore seriale/ethernet e da qui, con cavo LAN si arriva all’interno del forno e quindi all’acces Point in campo.

    Stavo pensando di far sostituire l’attuale sistema con gli ACT3200 e volevo sapere se l’idea può essere realizzabile in termini di praticità ed affidabilità.

    #36897
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    In effetti la comunicazione all’interno di un ambiente in cui esistono masse ferrose può essere difficoltosa specie utilizzando frequenze elevate come quelle dei 2.4GHz dei sistemi WiFi o ZigBee. Nel tuo caso trattandosi di comunicazioni in RS232 sceglierei sicuramente soluzioni basate su radiomodem piuttosto che su access point WiFi e convertitori ethernet/seriale. Se non altro per il fatto che si trasmette solo il pacchetto dati seriali senza l’aggiunta degli headers TCP delle comunicazioni su reti WiFi.Inoltre il tipo di interrogazione a polling dei diversi carrelli da parte del PLC centrale si adatta benissimo a reti di radiomodem, dove un radiomodem master trasmette e tutti ricevono il pacchetto, sarà il solo dispositivo interrogato connesso al radiomodem slave a rispondere al master.Il radiomodem ATC3200, come detto utilizza la comunicazione ZigBee e quindi la stessa frequenza 2.4GHz dei dispositivi WiFi, pertanto potrebbe “patire” gli stessi problemi di comunicazione, anche se il protocollo ZigBee è più semplice da gestire rispetto al protocollo WiFi e quindi anche più “robusto”. In alternativa ci si può orientare sui radiomodem della serie D5, nella serie puoi trovare soluzioni a frequenze inferiori (Esempio 169MHz) che dovrebbero dare i migliori risultati nel tuo tipo di applicazione. Purtroppo nel campo delle trasmissioni radio è quasi impossibile determinare con certezza la funzionalità di una soluzione, ci sono dei criteri di massima che danno una indicazione sulla possibile fattibilità di una connessione, ma il risultato finale si può determinare solo da prove pratiche.

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