Gestire comunicazione RS485 in multi-point
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Sergio Bertana.
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Ottobre 14, 2014 alle 4:57 pm #35641
Roberto
PartecipanteScrivo per avere dei suggerimenti e/o chiarimenti in merito al seguente problema.La mia installazione comprende i seguenti apparati:
#1 SlimLine ARM7 CPU Module Full RS485 (cod. MPS046B100)
#1 SlimLine Mixed Signal I/O Module RS232 (cod. PCB122C100)
#1 Convertitore ATC-108N (RS-232/RS-422/RS-485)
#1 Pannello operatore Weintek iE8100
#1 Analizzatore di rete con interfaccia RS-485 (Electrex Analyzer FEMTO D4 3I 70A)
#1 Aurora Power one Inverter
#1 AreaSX EXP485 Scheda di espansione I/O Modbus su RS485Il mio problema è come mettere tutti in comunicazione con la CPU dello SlimLine (e farli conversare in serenità). Le connessioni attualmente in-place sono:
Aurora Power-One connesso con la COM2 dello SlimLine CPU in Modbus RS-485
Il FEMTO D4 connesso con la COM0 del modulo Mixed I/O (PCOM1.0) tramite il convertitore ATC-108N
Il pannello Weintek iE8100 connesso tramite la COM1 (PCOM0.1) dello SlimLine CPU
Mi rimane fuori la scheda EXP485Leggendo il manuale del convertitore ATC-108N ho visto che si possono collegare più device RS485. Potrei, allora, collegare Il FEMTO D4 e la scheda EXP485 al convertitore lato RS485. Il problema mi sorge con il software LogicLab: come gestirli visto che lato RS232 sono connessi alla stessa porta seriale della CPU ? I due device hanno un “nodo” settabile, e questo non è un problema; anche la velocità ed il bit di parity sono settabili. I dubbi sono: devo gestire i tempi di enable del blocco ModbusMaster al LogicLab ? Come ?
Ho voluto dettagliare la mia situazione, molte volte se si entra nelle idee di chi vuole fare, che cosa; viene più facile interpetrare le nostre idee.
La domanda si potrebbe riassumere in: come fare a gestire, da LogicLab, più device RS485 collegati alla stessa porta RS232 tramite il convertitore ATC-108N? (manuale ATC-108N pag.2, punto 2. RS-232 to RS-485 point to multi-point….) Quanti device si possono collegare assieme ? Mi scuso se ho fatto un pò di confusione.
Ottobre 15, 2014 alle 6:19 am #38462Sergio Bertana
Amministratore del forumHai dettagliato molto bene la tua situazione, analizzandola emerge come l’utilizzo di un prodotto programmabile come la nostra serie SlimLine grazie alla disponibilità di un gran numero di blocchi funzione per la gestione della comunicazione con diversi protocolli permetta in modo semplice di fare dialogare tra di loro in “serenità” (Prendo in prestito la tua definizione) apparati diversi di diversi vendors.
Intanto inizio con il chiederti perchè disponendo di un modulo SlimLine con Ethernet non hai interconnesso il terminale operatore usando l’interfaccia Ethernet al posto della porta seriale. Basta impostare la comunicazione con il protocollo Modbus TCP al posto del Modbus RTU.
Ma vengo alla tua domanda, l’interfaccia RS485 è nata per le comunicazioni multidrop, più apparati connessi con un doppino twistato. Il protocollo modbus gestisce la comunicazione multidrop, il master interooga i vari nodi che devono avere indirizzi diversi e stessa modalità di comunicazione seriale. Lo standard RS485 teoricamente può supportare fino a 32 dispositivi connessi sul bus (con ricevitori speciali ad alta impedenza questo numero può essere aumentato fino a 128 o 256). Questa quantità è determinata solamente dalla capacità di pilotaggio del driver di trasmissione e dalla impedenza d’ingresso dei ricevitori.
Per gestire da SlimLine la comunicazione Modbus multidrop su seriale ti viene in aiuto la FB ModbusMaster che permette di essere eseguita in cascata (Topic). In questo topic trovi esempio di rete modbus tra moduli CPU SlimLine utilizzati come remote I/O.
Ottobre 19, 2014 alle 3:23 pm #38466Roberto
PartecipanteAl momento non dispongo di un router per l’implementazione di una piccola rete LAN con acceso a Internet, la quale è già stata prevista, e comprenderà lo SlimLine, il pannello Weintek, il portatile, e la stampante di rete. Allo stato attuale (mi sono un po arrangiato) lo SlimLine è connesso direttamente al portatile, il quale ha accesso ad internet wifi. Mentre il pannello Weintek è connesso direttamente ad Internet (router Alice) per essere accessibile tramite VNC.
Tutto (programmazione SlimLine, programmazione Weintek, etc) viene gestito sfruttando TeamViewer da remoto installato nel portatile. Chiarissima la risposta sul modbus multidrop. Utilissimi gli esempi.
Avrei un ulteriore domanda. Avrei la necessità di comandare la luminosità di circa 100 LED ad alta luminosità. L’ alimentazione è a 12Vdc. Ogni LED ha la sua resistenza (circa 470 ohm) in serie sull’anodo. Assorbimento singolo led circa 25mA. Tutti i led sono collegati in parallelo. Assorbimento totale circa 25Watt. La domanda è: come posso sfruttare l’uscita PWM della mia CPU SlimLine per comandare la luminosità dei led ?
Ottobre 21, 2014 alle 8:27 am #38467Sergio Bertana
Amministratore del forumUn uscita PWM fà esattamente quelle di cui hai bisogno, naturalmente per poter pilotare i 25 Watt dovrai inserire un driver di potenza sulla uscita dello SlimLine (Può andare benissimo un transistor o meglio un IGBT).
Tramite il blocco funzione SysSetPWMOut, potrai impostare la frequenza (Credo ad occhio che 1 Khz vada bene), poi agendo sul parametro Duty portandolo da 0% a 100% potrai variare la luminosità dei LED.
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