Informazioni sul cablaggio sonde Pt1000
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- Questo topic ha 4 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 11 mesi fa da
Sergio Bertana.
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Maggio 10, 2017 alle 11:51 am #36136
Stefano
PartecipanteNella mia sperimentazione con il Vs SlimLine (versione LogicLab) in campo domotico, sono arrivato al punto di dover leggere dei sensori di temperatura (Pt1000) per misurare la temperatura ambiente (banalizzando, per il momento vorrei arrivare ad avere l’equivalente di un termostato ambiente). Il punto è che devo ancora cablarli e quindi mi stavo chiedendo quale cavo utilizzare.Cercando sul forum e su internet in generale avevo trovato che lo schema migliore di collegamento è quello a 4 fili, una coppia che fa passare la corrente (in serie su tutte le sonde) e l’altra coppia per leggere la caduta di tensione da cui ricavare resistenza e quindi temperatura. Per limitare i disturbi altra cosa che ho trovato e’ l’utilizzo di cavo twistato almeno per la coppia “di misura” e da qui ero arrivato a identificare come cavo papabile un cavo come questo. Non ho trovato indicazioni pero’ relativamente alla sezione di cavi: avete consigli? Per una questione logistica/pratica dell’impianto (metà della tratta di tutte le sonde (circa 12m è comune), andando a misurare 6 sonde, mediamente a 20-30 metri di cavo dal PLC, potrebbe essere fattibile utilizzare un paio di cavi Ethernet CAT5e per le coppie di misura e due cavi da 1mmq per portare la corrente costante a tutte le sonde in serie ?Credo che essendo compensata la cdt sul conduttore, la sua sezione non dovrebbe creare problemi, o sbaglio? O ancora, visto il tipo di utilizzo, tutto questo è un “overkill” e posso per assurdo cablare con solo due fili da 1mmq perché l’errore sarebbe comunque facilmente compensabile via software (il range di temperatura “interessante” può essere nel mio caso dai 15 ai 25 gradi celsius) ?Chiedo scusa se l’argomento e’ banale, ma se pur la teoria mi è abbastanza chiara, ho paura di prendere qualche granchio con i calcoli che ho provato a fare….
Maggio 11, 2017 alle 4:17 pm #39927Stefano
PartecipanteLascio la mia personalissima opinine: l’applicazione è di domotica e presumo che l’intento sia rilevare la temperatura in ambienti o qualcosa di simile.
Esistono in commercio dei moduli, con a bordo un sensore combinato di umidità e temperaura, uscita Modbus 485 o CAN BUS, a prezzi veramente accessibili.
Usando una soluzione simile ti arriva alla CPU un dato digitale già pronto per l’elaborazione. Il cablaggio che devi fare è un bus dati che poi è possibile utilizzare anche per far colloquiare altri moduli o altre CPU.
Maggio 12, 2017 alle 2:45 pm #39928Sergio Bertana
Amministratore del forumConcordo con hawai italia, ad esempio la soluzione proposta in questo topic può essere presa in considerazione. In alternativa puoi anche utilizzare degli STE connessi in ethernet o meglio ancora degli STEII connessi in WiFi. Per l’acquisizione dei dati da parte dello SlimLine puoi utilizzare la libreria eLLabSNMPLib, Topic.Ma venendo alla tua domanda, il cavo che tu indichi non mi sembra twistato, mentre và benissimo un CAT5 facendo attenzione ad utilizzare una coppia per il segnale analogico in lettura. Per la sezione dei cavi di alimentazione in corrente alle Pt1000 non ti preoccupare passano pochi uA. E’ infatti essenziale che la corrente di eccitazione delle termoresistenze sia molto bassa per evitare l’autoriscaldamento del sensore.
Maggio 16, 2017 alle 8:56 am #39938Stefano
PartecipanteGrazie ad entrambi per la risposta, concordo con voi con il consiglio generale di utilizzare sensori già “digitalizzati” come quelli ethernet/RS485 per l’applicazione che ho in mente, però considerato che non sono un installatore professionista e che è per casa mia (dove preferisco l’idea del sensore “stupido”) e soprattutto che tra gli scopi del progetto c’è anche quello di imparare cose (per me) nuove e quindi credo che proverò ad insistere sulla strada delle Pt1000.
Per precisione poi ho verificato e il cavo che avevo segnalato, come ricordavo è effettivamente composto da due coppie, una twistata più sottile e una dritta più grossa, qui la scheda tecnica. Ad ogni modo, come scrivevo, se posso usare dei cavi ethernet CAT5e, è per me credo la soluzione più veloce e pratica e quindi lascio perdere il cavo indicato e faccio almeno un tentativo con l’ethernet !
Maggio 16, 2017 alle 2:25 pm #39939Sergio Bertana
Amministratore del forumSi il cavo potrebbe andare benissimo… ma considera il plus di un cavo CAT5, visto che lo stendi lo puoi usare in futuro per altri usi realizzando anche in casa tua un cablaggio strutturato.
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