Quale frequenza scegliere per realizzare una wireless LAN
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Sergio Bertana.
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Gennaio 8, 2009 alle 1:17 pm #34759
Sergio Bertana
Amministratore del forumI dispositivi wireless LAN sono disponibili con diversi protocoli di rete e con diverse frequenze di comunicazione. L’ IEEE 802.11 è un insieme di protocolli che utilizzano diverse velocità e bande di frequenza riconoscibili dall’ultima lettera che compone il numero (es. 802.11a, 802.11b, 802.11g).
802.11a
Non è compatibile con 802.11b o 802.11g, ma può coesistere con questi due standard, senza alcuna conseguenza sulle prestazioni. Questo standard identifica velocità massima di trasmissione sino a 54Mbps con disponibilità di 16 canali utilizzando modulazione di tipo OFDM (Orthogonal Frequency Division Multiplexing).802.11b
Questo standard identifica velocità massima di trasmissione sino a 11 Mbps con disponibilità di 14 canali utilizzando modulazione tipo DSSS (Direct Sequenze Spread Spectrum).802.11g
Compatibile con lo standard 802.11b, questo standard identifica velocità massima di trasmissione sino a 54 Mbps con disponibilità di 14 canali utilizzando modulazione tipo OFDM (Orthogonal Frequency Division Multiplexing).In merito alle frequenze di comunicazione si può riassumere.
2.4 GHz
Questa banda di frequenza è condivisa da telefoni, Bluetooth e altri dispositivi senza filo, causando interferenze.5 GHz
Ad oggi pochi sistemi utilizzano questa banda di frequenza quindi abbiamo una minore interferenza ed una maggiore disponibilità di banda. Di contro la frequenza più elevata ha una maggiore attenuazione in spazio libero del segnale e gli ostacoli sono più “opachi”. Quindi a pari potenza trasmessa il raggio d’azione è inferiore rispetto ai sistemi a 2.4 GHz.Dicembre 12, 2009 alle 8:22 pm #36402Sergio Bertana
Amministratore del forumAggiungo informazioni sugli standards IEEE 802.11 b/g.
Nello standard viene diviso lo spettro di frequenza disponibile in 14 sottocanali da 22 MHz l’uno. I canali sono parzialmente sovrapposti tra loro in frequenza, quindi tra due canali consecutivi esiste una forte interferenza, questo significa che un dispositivo senza fili che trasmette nella gamma di frequenza del canale 1, non interferisce solo sul canale 1, ma causa interferenze sui canali 2, 3, 4 e 5 come si può vedere vedere dall’immagine.
Il protocollo 802.11 è stato progettato per essere un po “resistente alle interferenze” ritardando o ritrasmettendo i pacchetti di dati in presenza di disturbi, ma questo implica un forte decadimento delle prestazioni di rete, ad esempio un vicino forno a microonde può ridurre la banda disponibile fino al 50%.
Quando l’interferenza è causa di scarsa prestazione, e non si è in grado di rintracciare la fonte del disturbo, la soluzione più semplice è quella di riconfigurare il punto di accesso utilizzando un diverso canale.
Solitamente nella scelta del canale da utilizzare si sceglie tra i canali 1, 6, 11 dato che in questo modo una rete sul canale 1 non interferisce con un’altra sul canale 6 e via dicendo tra il 6 e l’11.
Aprile 7, 2016 alle 6:58 am #39503Alberto
PartecipanteBuongiorno, devo collegare una telecamera professionale IP in un’area esterna che dista circa 50 mt dall’edificio e non potendo stendere cavi vorrei optare per un collegamento wireless (ovviamente in prossimità del palo della telecamera ho presente alimentazione 230V).
La difficoltà consiste nel fatto che il proprietario del sito non vuole che si passino cavi per arrivare in facciata dell’edificio (dove si dovrebbe montare un dispositivo che “vede” quello posto sul palo telecamera. Pertanto occorre che il dispositivo posto sulla telecamera possa comunicare con un dispositivo posto all’interno dell’edificio dove si connette al DVR digitale.
E’ possibile realizzare un simile collegamento, ovviamente con garanzie di funzionamento trattandosi di sistemi di sicurezza ?
Aprile 7, 2016 alle 9:42 am #39505Sergio Bertana
Amministratore del forumQuesta è una delle domande tipiche che ricevo, la teoria dice che il segnale WiFi non passa attraverso i muri quindi la risposta da tecnico sarebbe che non è possibile fare quello che chiedi.
Poi in realtà tutti noi abbiamo sperimentato che anche uscendo da casa riusciamo nell’arco di alcune decine di metri (E tu ne hai 50) anche solo con il telefono ricevere un discreto segnale WiFi dal router che abbiamo in casa. Quindi in segnale WiFi non legge i manuali e da qualche parte (Finestre , porte, ecc…) esce.
E sè il segnale è ricevuto da un telefono che ha una antenna con pochi dBi, sicuramente una antenna da parecchi dBi connessa ad un Bullet o se direzionale una NanoStation potrebbero garantire una buona comunicazione.
Ma come dico sempre occorre fare una prova pratica sul posto, magari anche utilizzando come access point interno alla casa un prodotto che ha un buon guadagno di antenna.
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