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Utilizzo del modulo UPS DC DR-UPS40 per backup

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  • #35526
    Vittorio
    Partecipante

    Dovrei alimentare un piccolo sistema domotico che contiene i seguenti dispositivi:

    Un PC Emedded ARK 3384 che accetta una alimentazione da 12V DC-4,6 A  a 24VDC -2,3 A
    Un Convertitore Ethenet/RS485 che accetta alimentazione da 12 a 24V DC o AC assorbendo una potenza di 0,9 Watts
    Un Cronotermostato RS485 che accetta alimentazione 12/24V DC o AC assorbendo una potenza di 0,7 Watts
    Forse installerò  un Vs Switch “Oring unmanaged IES-150B”

    Vorrei installare anche un salvataggio di modesta riserva temporale in caso di interruzione di corrente. Avrei individuato il Vs. Modulo Mean Well UPS DC DR-UPS 40 per il salvataggio UPS ma avrei bisogno delle seguenti ulteriori informazioni:

    Quale Alimentatore della serie Mean Well MDR dovrei abbinare al UPS40 per alimentare tutti i dispositivi sopra esposti ? Il MDR 60-24 andrebbe bene ?

    Nella descrizione del DR-UPS40 si indica che le batterie non sono comprese ma quali tipologie di batterie sarebbe necessario abbinare ? Quali costi avranno ?

    Ed infine, le batterie da abbinare al UPS40 si ricaricherebbero automaticamente quando l’impianto funziona a corrente ?

    #38101
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Iniziamo con il fare un conto della potenza totale necessaria all’intero sistema sommando le potenze di tutti i dispositivi utilizzati (PC 55,2 W, Convertitore 0,9 W, Cronotermostato 0,7 W, Switch 3 W) in totale circa 60 Watt che a 24 volts sono 2,5 A.Come alimentatore potresti abbinare il modello MDR-60-24, mentre per l’accumulatore potresti fare una serie di 2 accumulatori al piombo da 12 V da 2 Ampere (Vedi datasheet) che ti garantirebbero oltre 30 minuti di energia il loro costo sul mercato è meno di 10 € l’una. L’unica considerazione da fare è sulla tensione di alimentazione, come vedi dal datasheet l’accumulatore per ricaricarsi necessita di una tensione massima di circa 14 Volts che in totale fanno 28 Volts. Quindi occorre verificare se tutte le tue apparecchiature accettano questo range di tensione massima. Come vedi dallo schema applicativo del UPS DC DR-UPS 40, le batterie vengono ricaricate dall’alimentatore quindi in presenza di tensione di alimentazione esse sono ricaricate. Naturalmente come espresso prima per avere la ricarica devi tarare l’alimentatore per avere una tensione in uscita a vuoto (Senza carico) di 28 Volts.

    #38102
    Vittorio
    Partecipante

    Purtroppo il PC Embedded ha i 24 Volts come massima tensione consentita. Quale potrebbe essere la soluzione alternativa ?

    #38103
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Soluzione alternativa, alimentare tutto a 12 Volt, in tal caso serve un alimentatore da almeno 5 A, nella nostra gamma di alimentatori serie TCL abbiamo su ordinazione un modello adatto. Utilizzerai un solo accumulatore a 12 Volts da collegare direttamente in parallelo all’alimentatore, naturalmente per avere la stessa autonomia l’accumulatore deve avere il doppio di capacità (Almeno 4 A/H).Per ricaricare l’accumulatore l’alimentatore và tarato per avere una tensione in uscita di 14 Volts, in questo caso devi fare i conti con la tensione minima di alimentazione, mano mano che l’accumulatore si scarica la tensione scende e potresti dopo un pò trovarti sotto i 12 Volts nominali.

    #38106
    Vittorio
    Partecipante

    Scusa la mia totale ignoranza in materia (sono un bancario)  ma, ritornando alla prima ipotesi che mi piace di più e tarando l’alimentatore in uscita a 24 Volts anziché 28 Volts la coppia di batterie non riuscirebbe comunque a ricaricarsi, magari piu’ lentamente ? (nel caso mi dovresti dire che collegamento fare fra le due batterie 12V per poi allacciarle  al UPS DC DR-UPS40 che ha un solo ingresso + e -).

    O forse il problema sorge al momento in cui le batterie alimentano direttamente l’impianto ? ma se è così, in alternativa, non potrei mettere un qualche tipo di marchingegno/limitatore di tensione dai 28 sino al max dei 24 Volts al solo filo di connessione del PC visto che gli altri dispositivi sopportano anche i 28 Volts ?

    Grazie e “tranquillo”!!, l’ordine in un modo o nell’altro arriverà.

    #38107
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Per caricare le batterie occorre fornire una tensione più alta di quella nominale (Ecco il perché dei 28 Volts). Il collegamento tra le batterie è una normale serie -[Batteria 1]+ -[Batteria 2]+, i due poli estremi della serie vanno ai morsetti +/- dell’UPS. Quando le batterie alimentano l’impianto la tensione partirà da quella di carica (Potrebbe essere 28 V e poi scende con la scarica).

    Volendo costruire un piccolo castello puoi connettere in uscita sulla linea a 28 Volts dei diodi al silicio in serie tra di loro per avere la caduta di 4 volts a te necessaria (Servono 6 diodi).

    Ma ora io mi chiedo perché dimenticare il DR-UPS40, batterie, alimentatore ed utilizzare un piccolo UPS commerciale che ha già tutto inserito al suo interno, certo genera una tensione di 220 Vac ma puoi connettere in uscita i normali alimentatori di cui sono provvisti i dispositivi che devi alimentare.

    In questo caso perderei la vendita ma un cliente ben consigliato è un cliente che certamente prima o poi ritorna.

    #38108
    Vittorio
    Partecipante

    Il mio scopo era quello di eliminare tutti i vari alimentatori ed i groviglio dei relativi fili di collegamento ai dispositivi concentrando in una scatola Gewiss tutta l’alimentazione; viste comunque le problematiche e concordando con la necessità di semplificare il tutto per ora mi orienterò solo sull’acquisto di un Vs. alimentatore 24V MDR abbandonando il progetto di Backup sul circuito DC a basso voltaggio. Al riguardo però, dammi una ultima dritta che potrebbe anche essere per me una ulteriore soluzione alternativa.

    Se sotto ad un piccolo UPS commerciale come da te consigliato mettessi il filo con i 220Volts di ingresso allo alimentatore MDR il tutto potrebbe funzionare ? Ovvero quando la corrente si interrompe il UPS potrebbe tenere in vita per un pò l’alimentatore DC e quindi i dispositivi allo stesso connessi ? Grazie infinite per l’attenzione che mi hai dedicato.

    #38109
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Si certo questa sarebbe la soluzione che io adotterei, un unico alimentatore al posto di tanti alimentatori separati, utilizzando un MDR-60-24 avresti i 60 Watt a te necessari. L’alimentatore connesso alla uscita dell’UPS terrebbe alimentate le tue apparecchiature per il tempo di autonomia dell’UPS.

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