Sergio Bertana
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Sergio Bertana
Amministratore del forumLa funzionalità WebVisu è disponibile anche sulle versioni 2.3 di CODESYS, vi è solo una nota da tenere presente, dalle versioni di Java rilasciate da Oracle da gennaio 2014 per motivi di sicurezza, è possibile eseguire solo applets certificate. CODESYS gestisce le applets certificate dalla versione 2.3.9.43, quindi consiglio di utilizzare per i nuovi progetti una versione di CODESYS uguale o successiva a questa. Sul sito CODESYS alla data attuale è disponibile la versione 2.3.9.44.
Il nostro target ELSIST SlimLine Mps052 è predisposto per gerstire WebVisu, quindi per poter realizzare un progetto devi selezionare il nostro target (Topic).
Abbiamo aggiunto nella zona download il Manuale programmazione IEC61131-3 (Link). In questo manuale si trovano i riferimenti alla installazione dell’ambiente di sviluppo CODESYS ed i riferimenti alle funzioni e blocchi funzioni che forniamo con la nostra libreria.
Giugno 12, 2014 alle 10:39 am in risposta a: Informazioni sulla gestione delle ricette tramite terminale #38269Sergio Bertana
Amministratore del forumAggiungo un esempio di gestione ricetta che gestisce due uscite lampeggianti su di un modulo CPU della nostra serie SlimLine. L’esempio si compone di un programma sul modulo CPU dello SlimLine e due progetti terminale Weintek.
Uno dei progetti utilizza la tecnica delle ricette gestite con il registro indice, mentre nell’altro viene utilizzato l’oggetto RECIPE. Allego nota applicativa ed i programmi sorgenti.
Giugno 12, 2014 alle 8:29 am in risposta a: Informazioni sulla gestione delle ricette tramite terminale #38268Sergio Bertana
Amministratore del forumNel nuovo ambiente di sviluppo EasyBuilder Pro è stato aggiunto l’oggetto Recipe che permette di gestire le ricette in modo molto più agevole, inoltre ogni ricetta si appoggia ad un file di database ed è possibile in tal modo gestire ricette molto grandi (Fino a 10000 records).
Per illustrare il funzionamento dell’oggetto Recipe Weintek fornisce un progetto dimostrativo Recipe Transferring (Screenshot). Insieme al progetto viene fornita una spiegazione su come è stato realizzato (Download manuale) ed il progetto.
Attenzione! La visualizzazione del contenuto ricetta (Oggetto Visualizza ricetta) non funziona correttamente in simulazione su PC. Quindi se si vuole testare il programma occorre disporre di un terminale reale.
Giugno 10, 2014 alle 12:45 pm in risposta a: Informazioni sulla gestione delle ricette tramite terminale #38267Sergio Bertana
Amministratore del forumCon il programma EasyBuilder la gestione delle ricette era effettuata utilizzando il registro indice. Sono gestiti 16 registri indice che permettono di creare un offset sull’indirizzamento delle variabili, in questo modo è possibile creare pagine grafiche con tutte le variabili di ricetta e modificando il valore del registro indice (ad esempio con dei tasti Up/Down) è possibile scorrere all’interno di tutto il ricettario.
Aiutandosi con delle macro è possibile anche effettuare delle ricerche all’interno del ricettario per trovare la ricetta desiderata. Ecco un progetto di esempio (Screenshot) realizzato da Weintek che illustra questa tecnica (Nota applicativa, Download source code).
Sergio Bertana
Amministratore del forumE’ stato aperto un nuovo topic sull’argomento con i riferimenti ai nuovi modelli ed ai nuovi ambienti di lavoro EasyBuilder ed EasyBuilder Pro (Vai al topic).
Sergio Bertana
Amministratore del forumSi il poter eseguire sia una task in PLC che programmi scritti in C per Linux è uno degli obbiettivi. Purtroppo siamo rimasti un pò fermi sullo sviluppo del PLC perché abbiamo avuto problemi sulle librerie Real time.
Per poter eseguire tasks PLC in ambiente Linux è necessario rendere il sistema operativo Real time e questo vuol dire fare un grosso lavoro di riscrittura dei drivers di gestione delle periferiche.
Nel frattempo abbiamo sviluppato la versione compatibile CoDeSys del modulo CPU SlimLine che è basato su un sistema operativo Real time sviluppato da Beck.
Giugno 7, 2014 alle 7:44 am in risposta a: Connessione alimentazione sui dispositivi Ubiquiti #38263Sergio Bertana
Amministratore del forumL’adattatore POE 802.3af fornisce in uscita una tensione di 16Vdc @ 0.8A quindi a meno che la tua telecamera non funzioni anche con tensione minima di 16 Vdc questo adattatore non và bene. Puoi eventualmente utilizzare un Active POE injector da 24Vdc. Non sono un esperto di POE ma tratto da Wikipedia riporto quanto segue:
L’alimentatore compatibile 802.3af applica inizialmente una tensione compresa tra 2,7V e 10,1V e misura la resistenza da 25K che dovrebbe trovarsi in uscita. Se la resistenza di riferimento non viene trovata fornisce un’alimentazione di 24V (considera l’utilizzatore non compatibile 802.3af).
Quindi se il tuo switch POE è compatibile con la specifica 802.3af dovrebbe già automaticamente alimentare la telecamera a 24Vdc senza inserire nessun adattore tra i due.
Sergio Bertana
Amministratore del forumCon l’attuale versione dello SlimLine non è possibile gestire l’estrazione e l’inserimento della SD Card a sistema acceso, il limite è imposto dal connettore della SD Card che non ha il pin di Card detect.
Stiamo valutando un nuovo connettore che ha anche il pin di Card detect (E’ il connettore che utilizziamo sulla versione per CoDeSys), quindi è possibile che in un prossimo futuro sia implementata anche la possibilità di estrarre ed inserire la SD Card a sistema acceso.
Maggio 30, 2014 alle 4:15 pm in risposta a: Sistemi di rilevazione temperatura/umidità tramite rete LAN #38259Sergio Bertana
Amministratore del forumLa soluzione più semplice che mi sento di proporre è basata sul Termometro IP, abbinato ad un sensore di temperatura ed umidità. Il dispositivo ha la possibilità di visualizzare tramite pagina web i valori di temperatura ed umidità e permette di impostare soglie di attivazione allarme per l’invio di una eMail (Topic). Uno dei due valori (Temperatura o Umidità) può anche essere visualizzato in forma grafica (Topic). Per l’invio di SMS occorre appoggiarsi ad un servizio di eMail2SMS (Topic).
Volendo approcciare una soluzione più industrial, è possibile abbinare un nostro modulo CPU SlimLine che acquisisce i valori da uno o più termometri IP via SNMP (Topic). Collegando al modulo CPU un pannello operatore touch screen è possibile gestire la visualizzazione dei valori, impostare le soglie di allarme, ed effettuare la visualizzazione in trend dei valori. Alcuni modelli di HMI permettono anche l’invio di eMail estendendo le possibilità di segnalazione gestite dal termometro IP. Naturalmente l’impiego di questi prodotti comporta la realizzazione di un programma e questo se da una parte aumenta la complessità del sistema dall’altro ne estende moltissimo le possibilità.
Per quanta riguarda la storicizzazione, è possibile utilizzare il programma PDMS che si connette direttamente al termometro IP (Topic). Utilizzando il sistema SlimLine con il terminale è possibile salvare i dati storici sia nel file system dello SlimLine (Topic) che sul terminale (Topic).
Per la parte di domanda relativa al Low-Cost tutti i prodotti citati hanno costi relativamente bassi, comunque consiglio di autoinviarsi una quotazione dalle pagine del sito (
Topic).Sergio Bertana
Amministratore del forumSui PLC S7-1200 come si evince anche dalla Guida connessioni PLC (Scaricabile dal ns sito) per gestire variabili REAL è predisposto il tipo Real.
Sui PLC S7-300 non vi è un tipo definito per le variabili REAL, ma si utilizzano i tipi che operano su variabili DW (32 bit). Quindi utilizzeremo il tipo MD se si tratta di variabili allocate in area merker, o il tipo DBDn se si tratta di variabili allocate in DB. Naturalmente nel formato di visualizzazione occorrerà poi definire che si tratta di una variabile Float a 32 bit.
Naturalmente si ricorda che le variabili a 32 bit (Sia DW che REAL) devono essere allocate nel PLC ad indirizzi divisibili per 4.
Sergio Bertana
Amministratore del forumPurtroppo a differenza del protocollo HostLink (Poin to point) che è documentato il protocollo NT Link (Multipoint) non è documentato e non è supportato dai pannelli Weintek. Ora visto che devi realizzare una rete multidrop ti serve per forza il protocollo NT Link e quindi non puoi fare coesistere tra loro più pannelli Weintek.
Se c’è convenienza di prezzo sul pannello, facendo i dovuti conti, l’unico modo di collegare un pannello Weintek al PLC è di aggiungere una porta seriale al PLC e connettere a questa porta il pannello in HostLink.
Sergio Bertana
Amministratore del forumUn esempio di salvataggio dati su SD Card lo trovi in questo topic. Naturalmente la SDCard deve essere prima formattata e nella formattazione come hai già correttamente fatto notare tu si deve indicare il numero massimo di files che si vogliono avere (Il limite è 64 files).
Attenzione! rispetto a quanto citato nel topic dell’esempio il comando di Format è stato modificato ora occorre scrivere il comando seguito dalla directory che si vuole formattare (Storage o SDCard), e poi il numero di files che si desidera avere (Esempio Format SDCard, 16). Riporto lo screenshot di Toolly con l’esecuzione del comando.
Aprendo il file su disco con la funzione Sysfopen in ‘a‘ append, se il file non esiste viene creato, se il file esiste ci si posiziona alla fine. Le successive operazioni di scrittura (Sysfputc, Sysfwrite) aggiungeranno caratteri in coda al file aumentandone la dimensione.
Sergio Bertana
Amministratore del forumRiporto comunque indicazioni sull’help contestuale e sul manuale di programmazione. Installando LogicLab si dispone di un help contestuale, basta evidenziare l’oggetto desiderato ed agendo con il tasto F1 si aprirà un documento pdf posizionato contestualmente sull’oggetto (Screenshot).
Il documento di help contestuale è il Manuale programmazione IEC61131-3 che è scaricabile anche dal nostro sito.
Maggio 27, 2014 alle 3:43 pm in risposta a: Gestire motori passo passo con un sistema SlimLine #38252Sergio Bertana
Amministratore del forumCome dicevo prima ci si può spingere fino a 2 Khz. Ho comunque eseguito una rilevazione oscillografica e con un carico da 1KOhm sull’uscita ho ottenuto il risultato che vedi dallo screenshot.
Come vedi ho raggiunto la frequenza di 2,5Khz con un duty cycle impostato al 78 %.In realtà a causa dei ritardi degli OptoMOS in uscita il duty cycle reale del segnale è circa del 50 %. Come vedi il tempo di chiusura dell’OptoMOS (Salita del segnale) è molto più lento del tempo di apertura (Discesa del segnale). Il livello dell’uscita attiva è a 12 Vdc.
Sergio Bertana
Amministratore del forumIl blocco funzione SysGetEncoder, get encoder input funziona solo sull’hardware reale in quanto viene gestito direttamente dalla PLD presente sul modulo di estensione I/O.
Ma se vuoi puoi utilizzare il blocco funzione IOEncoder, incremental encoder over I/O che permette di gestire la quadratura dei fronti dei segnali A e B di un encoder direttamente connesso agli I/O. In questo modo puoi simularne il funzionamento anche sul simulatore. Ma è un pò scomodo muovere i due ingressi del simulatore come se fossero i due segnali dell’encoder.
Ti consiglio di utilizzare una variabile UDINT che puoi gestire tutta da debug come se fosse in realtà la tua quota encoder in uscita dal blocco funzione di gestione.
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