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Sergio Bertana

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  • in risposta a: Riportare alle impostazioni di default su ATC2000 #36710
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Certamente il prodotto può risolvere il suo problema, non è chiaro se i dati in arrivo dal pannello fotovoltaico devono andare in un PC oppure in un altra apparecchiatura.

    Se vanno in un PC basterà installare il software virtual COM per avere una porta seriale virtuale che è la porta del convetitore ATC-2000. Se invece deve ritrovarsi con una linea seriale copia di quella del pannello fotovoltaico dovrà utilizzare due ATC-2000 configurati in modalita Server e Client.

    Attenzione! il passaggio su rete wireless potrebbe rallentare di molto il flusso dei dati, quindi il programma che acquisisce i dati potrebbe generare errori di timeout comunicazione, occorre accertarsi che sia possibile definire i tempi di timeout.

    in risposta a: Connessione pannello operatore con PLC diversi #36708
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Si certo, è possibile configurare ogni porta seriale del pannello per comunicare con un certo protocollo indipendentemente dalle altre.

    Quindi è possibile avere un PLC di un vendor con un certo protocollo connesso ad una porta seriale ed un PLC di un’altro vendor con un altro protocollo su un’altra porta seriale e così via. Inoltre si possono connettere altri tipi di PLC sulla interfaccia ethernet.

    Gli oggetti grafici a video saranno poi connessi con le variabili desiderate dei vari PLC senza nessuna limitazione, è anche possibile con il data transfer trasferire ciclicamente variabili da un PLC di un vendor ad un PLC di un’altro vendor con protocolli diversi.

    in risposta a: Telecontrollo via radio per gestione di elettropompa #36706
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    La soluzione più semplice se non si ha dimestichezza con programmazione web è l’impiego di un terminale operatore touch screen. Con una semplice programmazione grafica ad oggetti è possibile definire  sul pannello pulsanti, lampade, bargraph, strumenti a lancetta virtuali, che riportano lo stato dell’impianto e ne permettono il comando. La versione dotata di porta ethernet dispone di un server VNC, basta definire in un web browser l’indirizzo IP del terminale e viene automaticamente aperto il client VNC in Java che permette di operare virtualmente sul pannello come se ci si trovasse di fronte (Vedi screenshot). Più utenti possono aprire la connessione in contemporanea. Se l’impianto e già realizzato con un PLC basterà connettere il pannello al PLC (Sono supportati i protocolli con i PLC più diffusi), se il pannello è elettromeccanico occorrerà inserire un sistema in grado di acquisire gli ingressi e gestire le uscite (Esempio un sistema SlimLine) e poi collegare il pannello al sistema.

    in risposta a: Progetto di startup per connessione HMI a SlimLine #36704
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Aggiungo una nota al post precedente, come si nota dal progetto dimostrativo, le variabili presettabili da terminale sono allocate nello SlimLine a partire da DB100.2048 (Indirizzo 41024 su terminale).

    Infatti da indirizzo 2048 l’area della DB100 è tamponata, questo permette di impostare i valori da terminale e di mantenere il valore impostato anche in assenza di alimentazione.  Altra nota importante, l’architettura ARM dello SlimLine, richiede che:

    Le variabili WORD devono essere allocate ad indirizzi divisibili per 2, quindi 100.16 (40008), 100.18 (40009), ecc.

    Le variabili DWORD e REAL devono essere allocate ad indirizzi divisibili per 4, quindi 100.16 (40008),  100.20 (40010), ecc.

    in risposta a: Progetto di startup per connessione HMI a SlimLine #36703
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Collegare un pannello touch screen allo SlimLine è semplicissimo, il protocollo modbus gestito da sistema operativo. Basta definire nel programma del pannello un nuovo dispositivo. Se la connessione è in seriale un dispositivo di tipo MODBUS RTU con parametri di comunicazione 115200, e, 8, nodo modbus 1. Se la connessione è in ethernet un dispositivo di tipo MODBUS TCP/IP (Ethernet) definendo l’indirizzo IP dello SlimLine e la porta 502 nodo modbus 1.

    Nel programma HMI basterà inserire gli oggetti grafici desiderati indicando la variabile SlimLine a cui l’oggetto fà riferimento. Ricordo che da modbus è possibile accedere alla DB100 dello SlimLine, gli indirizzi da definire negli oggetti iniziano da 40000.

    Una variabile BOOL allocata nella DB100.16, nell’oggetto sul terminale andrà definita con indirizzo tipo 0x address 40016 (Non è possibile accedere a variabili BOOL allocate prima dell’indirizzo 100.16).

    Una variabile WORD allocata nella DB100.16, nell’oggetto sul terminale andrà definita con indirizzo tipo 3x address 40008 (Gli indirizzi di allocazione delle WORD devono essere divisi per 2).

    Allego per il download un il progetto HMIStartUp con un programma SlimLine ed un programma HMI che gestisce variabili BOOL e DWORD. Ricordo che il software EasyBuilder permette la completa simulazione del funzionamento del terminale a PC, quindi è possibile aprire il progetto, collegare lo SlimLine in seriale e/o Ethernet con il PC e testare il funzionamento, oltre a poter fare test modificando il programma.

    Nel progetto HMI sono state definite le Tags in formato mnemonico, consiglio di utilizzare sempre il formato mnemonico per una più facile manutenzione del programma in caso di variazione allocazione variabili sullo SlimLine.

    in risposta a: Tempi esecuzione programma ed aggiornamento I/O #36702
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Attualmente è previsto un solo ingresso encoder veloce a 50 Khz per ogni scheda di I/O tipo PCB124*000.

    Da programma è possibile acquisire un encoder in quadratura dagli ingressi logici utilizzando il blocco funzione IOEncoder, incremental encoder over I/O, ma ricordo che gli ingressi logici hanno un circuito di debouncing che introduce un filtro di ca 5 mS, quindi non si può avere una frequenza di encoder maggiore di 200 Hz.

    Quindi l’unica soluzione attualmente disponibile è l’utilizzo di un modulo PCB124*000 per ogni encoder da acquisire.

    in risposta a: Connessione modbus RTU multidrop su rete ethernet #36700
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Le comunicazioni multidrop in RS485 si possono ridisegnare su rete ethernet con i convertitori Ethernet/Seriali utilizzando connessioni UDP.

    Il convertitore connesso alla porta seriale del sistema master modbus, andrà configurato per inviare i dati verso diversi nodi UDP (Indirizzi IP dei convertitori connessi ai sistemi slaves).

    Su ogni sistema slave è connesso un convertitore configurato per inviare i dati al nodo UDP (Indirizzo IP) del convertitore connesso al sistema master.

    In questa configurazione quando il sistema master invia una richiesta modbus, questa è inviata a tutti i convertitori configurati, i convertitori ribalteranno la richiesta modbus sulla loro seriale, ma solo il dispositivo ad essi collegato che ha nodo modbus definito nella richiesta risponderà. La risposta verrà inviata dal convertitore verso il convertitore conneso al sistema master che riceverà la risposta.

    Il numero di nodi UDP a cui è possibile inviare i dati varia in funzione del tipo di convertitore Ethernet/Seriale utilizzato. Nel caso del prodotto piu semplice della gamma l’ATC-1000 ad esempio è possibile configurare fino a 10 nodi UDP, come visibile dalla pagina di configurazione.

    in risposta a: Telecontrollo via radio per gestione di elettropompa #36699
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Intanto per la postazione dove è presente l’elettropompa potremo optare su di una CPU SlimLine con un Modulo espansione mixed I/O. In questo modo sarà possibile gestire gli I/O logici di comando pompa e di lettura stato segnalazioni (Scatto magnetotermico, sovraccarico termico pompa, ecc.), mentre con gli I/O logici sarà possibile controllare l’assorbimento ed altri parametri. Per la postazione di controllo possiamo utilizzare un pannello touch screen da 4,3″ con un semplice programma che prevede dei pulsanti virtuali per l’accensione della pompa e degli strumenti virtuali di visualizzazione corrente assorbita, ore di funzionamento, ecc. Naturalmente complicando il programma del pannello è possibile visualizzare grafici della corrente di funzionamento e salvare dati in un file storico. Per la connessione radio tra i due punti, vista la distanza relativamente breve ed il fatto che sono a vista ottica, possiamo orientarci su diverse possibilità. Dei radiomodem serie D5 che permettono lo scambio in seriale tra il pannello touch screen ed la CPU Slim line (Il protocollo utilizzato è il modbus RTU). In alternativa è possibile utilizzare due Nano Station in connessione WiFi, in questo caso occorre prevedere sia la CPU Slimline che il pannello operatore con interfaccia ethernet (Il protocollo utilizzato è il modbus over IP). Il vantaggio del WiFi è che i due punti sono in rete ethernet tra di loro e questo permette in futuro di aggiungere sulla stessa connessione altri dispositivi, esempio telecamere o telefoni VoIP.

    in risposta a: Collegamento inverter PowerOne convertitore Ethernet/Seriale #36697
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Non conosco gli inverter Power One, ma per quanto riguarda il convertitore ATC-1000 ti consiglio di fare alcune semplici prove per testare almeno il suo funzionamento. La prova più semplice è connetterlo con un cavo modem in RS232 con la seriale di un PC, attivare un programma di emulazione terminale (Esempio Toolly), aprendo due esecuzioni, una configurata come TCPIP Client e l’altra come Serial. Dalla connessione TCPIP connettersi all’IP del convertitore sulla porta definita nella configurazione (Default 23), dalla connessione in seriale abilitare la porta definendo i parametri di comunicazione impostati. Inviando dati dalla finestra terminale TCP si vedranno i dati ricevuti nella finestra terminale Seriale e viceversa. Questo semplice test verifica che il convertitore funzioni regolarmente.

    in risposta a: Eliminare la finestra di pop-up di errore comunicazione #36694
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Ho analizzato il tuo programma non vedo particolari problemi, posso solo darti alcuni suggerimenti di massima.

    Esporta la tabella degli allarmi, attiva l’oggetto allarmi ed esporta l’intera tabella in un file Excel, poi cancella tutta la tabella e reimportala dal file Excel esportato.

    Imposta l’intervallo dei pacchetti del dispositivo modbus, portali da 5 a 0.

    Altri consigli non ne ho, eventualmente vai nelle impostazioni della pagina 5 PLC not response e tira via la spunta Monopolizza (Cosi da non bloccare quello che c’è sotto).

    in risposta a: Come elencare tutte le variabili presenti nel programma #36693
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Non esiste una utility che riporta un elenco di tutte le variabili utilizzate nel programma, però è possibile con un workaround ottenere l’esito desiderato.

    La funzione Trova/Sostituisci Indirizzo dal menù Edit, permette di effettuare la ricerca di variabili all’interno del progetto, il fatto di utilizzare il protocollo modbus facilita questa operazione in quanto è possibile definire l’intero range di indirizzamento possibile (Da 0 a 65535) ed avere così un elenco completo di tutte le variabili.

    Per le variabili booleane occore definire Indirizzo 0x, per le variabili word Indirizzo 3x, al termine dell’esecuzione viene creata una lista di tutte le variabili, con un doppio click del mouse sulla variabile si punterà l’oggetto in cui è utilizzata (Vedi screenshot).  

    in risposta a: Eliminare la finestra di pop-up di errore comunicazione #36692
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Ho testato da me il programma che mi hai inviato, effettivamente dopo un po di tempo compare il pop-up di PLC no response.

    Ma da come vedo la comunicazione è perfetta, anche spiando il dialogo seriale non noto comparsa di tempi di attesa tali da giustificare un timeout di comunicazione (Nel tuo progetto è impostato 2 Sec). In queta condizione il pop-up dovrebbe sparire da solo e comunque anche agendo sul tasto chiudi del po-up non si riesce a chiudere.

    Questo mi fà pensare che la comparsa non sia dovuta ad un errore di comunicazione, ma piuttosto ad un oggetto finestra di pop-up che erroneamente visualizza la finestra 5 quella dell’errore PLC no response. Stò ancora indagando. Tu che hai fatto il programma hai sicuramente più informazioni per poter capire quale oggetto potrebbe visualizzare questo pop-up.

    Sicuramente però non è un problema di comunicazione.

    in risposta a: SlimLine SD-Card management #36691
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    At the moment there is no possibility to access to the SD-Card. We are currently working on a new release of operating system to give access to the SD-Card in read and write by the IEC user program.

    We have not a scheduled time for this new release of operating system. A forecast could be at the beginning of may 2011. When it will be available, all the SlimLine systems can be upgraded with it, directly by the user.

    in risposta a: Quali sono i costi per connessioni con radiomodem #36690
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Tutta la famiglia di radiomodem disponibili nelle bande

    VHF 169.400-169.475Mhz
    UHF 433.050-434.790MHz
    UHF 868-870Mhz
    UHF 2,4Ghz

    Sono a libero uso, i modelli a 169 Mhz possono essere utilizzati solo per telemetria, inseguimento e tracciamento di beni. Per tutti occorre comunque fare riferimento alle raccomandazioni CEPT ERC/REC 70-03. E’ possibile infatti che vi siano limitazioni sull’uso della banda, cioè non è possibile trasmettere consecutivamente ma occorre utilizzare la banda con tempi tipici del 10% (Ad esempio 1 secondo di trasmissione e 9 secondi di pausa).

    Per tutti i modelli se l’installazione o l’esercizio avviene al di fuori del proprio fondo dovrà essere presentata una dichiarazione, conforme al modello di cui all’allegato 19, il modulo è scaricabile dal nostro sito nella sezione download della pagina FAQ.

    in risposta a: Eliminare la finestra di pop-up di errore comunicazione #36689
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    La finestra PLC no response compare quando vi è un errore di comunicazione con il PLC, la finestra scompare quando non vi sono più errori. Nel tuo caso sembra che vi sia un errore su di un oggetto mentre gli altri oggetti funzionano correttamente.

    Le cause degli errori possono essere molteplici, un oggetto indirizza una variabile fuori range, oppure indirizza una variabile si di un nodo modbus non esistente, oppure utilizza per la gestione della variabile un comando modbus non supportato dal sistema.

    Per eliminare la comparsa della finestra di errore, vi sono dei bits specifici che devono essere settati nel terminale i bits vanno da LB-11960 a LB-11967, esiste un bit per poter gestire fino a 8 tipi diversi di PLC definiti come dispositivo, estratto manuale.

    Per settare il bit basterà ad esempio nella Common window, definire un oggetto Imposta bit su attivazione pagina definendo l’indirizzo del bit desiderato.

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