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Sergio Bertana

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  • in risposta a: Configurazione Nano Station come access point wireless #36333
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Ricordo il significato dei LEDs posti sul retro della Nano Station (LEDs comuni a tutti i dispositivi Ubiquiti).

    PWR: Acceso indica presenza di alimentazione
    LAN: Acceso indica connessione ethernet sul cavo presente
    Signal: 4 LEDs, che indicano il livello del segnale in ricezione

    Attenzione! I LEDs di indicazione segnale si accendono solo in presenza di una connessione attiva con il dispositivo (Almeno un dispositivo client si è connesso alla rete wireless).

    in risposta a: Configurazione Nano Station come access point wireless #36332
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Naturalmente è possibile utilizzare una Nano Station come punto di accesso per dei PC portatili dotati di connettività wireless. Occorre tenere presente che la maggiore distanza di connessione è data sia dalla potenza in trasmissione che dalla sensibilità in ricezione. La Nano Station ha una antenna direttiva e quindi la propagazione del segnale avviene in una sola direzione (Di fronte all’apparecchio), per una connettività a 360 gradi consiglio l’uso di un Bullet con relativa antenna omnidirezionale.

    La Nano Station andrà connessa in ethernet con il router ADSL, ed andrà configurata allo scopo, le operazioni di configurazione sono le stesse per tutti i prodotti Ubiquiti. La prima operazione da effettuare è configurare l’indirizzo IP del dispositivo.

    Configurato l’indirizzo IP, all’interno della propria rete, sarà possibile da un PC attraverso un comune browser visualizzare la pagina web di configurazione (ubnt come username e password di default per l’accesso). La pagina web è suddivisa in linguette (Tabs) da cui si accede alle varie opzioni.

    Tab Link Setup
    Wireless Mode: Selezionare Access point
    SSID: Definire il nome della rete (Esempio Elsist)
    Country code: Italy

    Lasciare gli altri parametri come verranno impostati di default.

    A questo punto accettando l’impostazione il dispositivo funzionerà come access point in modalità bridge. In pratica si comporterà come una estensione della rete ethernet cablata, tutte le stazioni (PC) che si connettono in modalità wireless al dispositivo è come se fossero virtualmente connesse alle rete ethernet.

    in risposta a: Problema con MC35i Terminal #36331
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Utilizzando il comando ATS18 Extended error report, si abilita/disabilita l’indicazione approfondita degli errori. ATS18=0-255. Numeri dispari attivano l’indicazione, numeri pari la disattivano.

    L’errore viene ritornato con una indicazione del tipo: +CAUSE: <location ID>: <reason>

    Per la lista completa della <location ID>, cercare nel manuale comandi AT del modem la tabella indicata con “Cause Location ID for the extended error report (AT+CEER)”.

    Ad ogni <location ID> è legata una tabella che riporta l’indicazione della <reason> relativa. Nel caso riportato nel messaggio precedente +CAUSE: 8:31, il manuale riporta:

    8:GSM cause for L3 Call Control (GSM 04.08 10.5.4.11 and annex H)
    31: Normal, unspecified

    in risposta a: Problema con MC35i Terminal #36329
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Procediamo per passi e provate a fare questa prova:

    Collegate l’MC35 ad un PC.
    A che velocità seriale è impostato? AT+IPR ?
    Resettare tutti i parametri a quelli di fabbrica AT&F
    Abilitare la visualizzazione degli errori in testo esteso AT+CMEE=2
    Chiedere lo stato di SIM e PIN AT+CPIN? …….deve rispondere READY
    Controllare lo stato della registrazione AT+COPS? …..deve rispondere tipo “0,0 I TIM”
    Controllare il livello del campo GSM AT+CSQ ……….10,xx
    Provare a mandare un SMS ad un telefono
    AT+CMGF=1
    AT+CMGS=pppnnnnnnnnn[enter]  ……. pppnnnn numero di telefono di un vostro cell
    Scrivere il contenuto dell’SMS tipo PROVA
    Confermare la chiusura e l’invio con Ctrl+Z
    Aspettare la conferma CMGS: nnnn
    Provare a fare una chiamata dati su di un vostro telefono cell, abilitato alle trasmissioni dati!!!
    ATDpppnnnnn
    Aspettare che si veda CHIAMATA DATI ……oppure provare verso di un altro modulo DATI
    Se ci sono ancora problemi mandatemi le risposte a questi comandi sopra.

    in risposta a: Testare funzionamento modem GSM #36328
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Aggiungo note sulla gestione dei messaggi SMS. Per impostare il numero del centro servizi utilizzare il comando AT+CSCA=nnnnnn<CR> “SMS service centre address”.

    Riporto i numeri di alcuni centri servizi:
    Centro Servizi Messaggi TIM: +393359609600
    Centro Servizi Messaggi Vodafone: +393492000200
    Centro Servizi Messaggi Wind: +393205858500

    in risposta a: Testare funzionamento modem GSM #36327
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    In riferimento al post precedente dove il cliente lamentava la mancata lettura dei messaggi SMS ricevuti, rimando al comando AT+CPMS “Preferred SMS message storage”. Con questo comando è possibile definire che memoria utilizzare per la gestione dei messaggi. Il comando ha 3 parametri di cui 2 opzionali, AT+CPMS=<mem1>[,<mem2>[,<mem3>].

    <mem1> Indica la memoria utilizzata dai comandi di lista, lettura, cancellazione messaggi.
    <mem2> Indica la memoria utilizzata dai comandi scrittura ed invio messaggi.
    <mem3> Indica la memoria utilizzata per la memorizzazione dei messaggi ricevuti.

    I tipi di memoria possibili sono:

    “SM” SIM, Memoria SIM
    “ME” Mobile Equipment, memoria del modem
    “MT” Vengono utilizzate entrambe le memorie aumentando il numero di messaggi memorizabili.

    Ora da quanto descritto, è importante per la lettura e cancellazione dei messaggi ricevuti, che i tipi di memoria riportati in <mem1> e <mem3> siano coincidenti. Io consiglio di definire la memoria SIM come area di storage per tutte e 3 le memorie. Inviare al modem il comando: AT+CPMS=SM,SM,SM<CR>.

    L’impostazione effettuata con il comando viene memorizzata nella memoria non volatile del modem, pertanto l’impostazione effettuata rimane permanentemente attiva.

    in risposta a: Porte seriali virtuali con convertitori Ethernet/Seriale #36326
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Come riportato nel post precedente non vi sono limiti sul numero di porte COM gestibili dal software “Virtual COM” che è scaricabile gratuitamente dal sito. Si possono quindi assegnare tutte le porte COM che il sistema operativo può gestire.

    Naturalmente se tutte le porte COM comunicano contemporaneamente ci può essere un rallentamento nella comunicazione, il consiglio è di cercare di fare comunicare una porta alla volta se si vuole avere la massima velocità di comunicazione sulla singola porta.

    in risposta a: Multicast message to Ethernet to serial converter #36324
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    UDP has no server or client and no master or slave, so you may use source destination address to define a range.

    There are many C31S on the same LAN , you want to use one C31S(A)  to send a multicast message to others C31S(B.C.D…..) at the same time. Please see the picture, you can define the IP range in C31S(A) from 192.168.1.10 to 192.168.1.20 .

    192.168.1.10 — C31S (B)
    192.168.1.11 — C31S (C)
    192.168.1.12 — C31S (D)
    192.168.1.13 — C31S (E)
    192.168.1.14 — C31S (F)

    Using this way the application can work.

    in risposta a: Upload e download progetto e ricette su pen drive USB #36323
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    La manovra che stai facendo è corretta, per sicurezza ho fatto prove sui pannelli (MT6070IH , MT6070T, MT6104T, MT8121X). In tutte e 3 le serie T,I,X il comportamento è esattamente lo stesso:

    l’Upload (Trasferimento dati dalla memoria pannello alla pen drive) è distinto ovvero si può fare un upload alla volta, occorre quindi dare due comandi di upload, 1 per il progetto e 1 per gli eventi (Per eventi o History si intende: ricette, datalog, eventlog).

    Il Download (Trasferimento dati dalla pen drive alla memoria pannello) invece è possibile eseguirlo contemporaneamente, si può dare un unico comando di download per il progetto e per gli eventi.

    Dalle prove eseguite, in tutte e 3 le serie ho potuto scaricare senza anomalie sia il progetto che le ricette.

    Unica cosa che mi viene in mente è che  l’area RW (Dove risiedono le ricette) viene memorizzata in memoria Flash (Quindi anche per l’upload) con frequenze di 4 minuti circa tra un salvataggio e l’altro. Non vorrei che tu abbia scritto velocemente i dati e appena finiti abbia eseguito l’upload ed in questo caso il file risulti vuoto.

    Quindi sarebbe da riprovare attendendo qualche minuto o attivando il bit LB9029 sul pannello (Fare un pulsante imposta ON nel progetto) per forzare la scrittura in Flash, e successivamente fare l’upload.

    in risposta a: Testare funzionamento modem GSM #36322
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Connettere il modem ad un programma di emulazione terminale (Esempio Hyperterminal). Impostare parametri seriale 9600, n, 8, 1.

    Per inviare un SMS digitare il comando AT+CMGS=nnnnnnnn<CR>
    Attendere prompt, digitare il testo del messaggio e chiudere con <Control Z>

    Per ricevere il messaggio digitare i comandi:
    AT+CPMS=SM,SM,SM<CR> (Utilizzo SIM per lettura, scrittura memorizzazione messaggi)
    AT+CMGF=1<CR> (Modo lettura testo)

    Ora alla ricezione di un messaggio utilizzare i comandi:
    AT+CMGL=ALL<CR> (Lettura di tutti i messaggi)
    AT+CMGR=1<CR> (Lettura solo del messaggio 1)
    AT+CMGD=1<CR> (Cancellazione messaggio 1)

    in risposta a: Come rilevare release firmware installata sui Modem #36320
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Esiste un ulteriore comando ATI Display product identification information, che ritorna tutte le informazioni inerenti il modulo. Inviando il comando ATI<CR>, avremo una risposta del tipo:

    ATI
    SIEMENS
    TC35i
    REVISION 03.01

    Il comando accetta anche un valore, per la richiesta di visualizzazione informazioni addizionali, è accettato solo il valore 9. Inviando il comando ATI9<CR>, avremo una risposta del tipo:

    SIEMENS Gipsy Soft Protocolstack V2.550

    in risposta a: Baud rates di default moduli Siemens #36319
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Per impostare il formato dati sul modem occorre utilizzare il comando AT+ICF seguito dal formato dati desiderato.

    Per avere una lista dei formati che il modulo accetta è possibile utilizzare il comando AT+ICF=? che ne ritorna la lista, la prima parte indica i formati accettati, la seconda indica le parità accettate. Ad esempio il modulo TC35i risponderà nel modo:

    AT+ICF=?
    +ICF: (1,2,3,5),(0,1)

    Formato:
    1: 8 data 0 parity 2 stop, 2: 8 data 1 parity 1 stop, 3: 8 data 0 parity 1 stop, 5: 7 data 1 parity 1 stop

    Parità:
    0: odd, 1: even

    Per impostare ad esempio il formato 8 data bits, nessuna parità, si darà il comando AT+ICF=1.
    Per impostare ad esempio il formato 8 data bits, parità pari, si darà il comando AT+ICF=2,1.

    Attenzione! Il formato impostato nel modem con il comado ICF è permanente e viene mantenuto anche allo spegnimento. Il modulo dopo il comando opererà solo con il formato impostato, occorre quindi ricordarsi il valore definito altrimenti non sarà piu possibile comunicare con il modulo.

    in risposta a: Baud rates di default moduli Siemens #36318
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Per impostare il valore di baud rate sul modem occorre utilizzare il comando AT+IPR seguito dal valore di baud rate desiderato.

    Per avere una lista dei baud rates che il modulo accetta è possibile utilizzare il comando AT+IPR=? che ritorna due liste di baud rates, la prima indica i valori supportati dalla procedura di autobaud la seconda indica i valori definibili con il comando IPR. Ad esempio il modulo MC35i risponderà nel modo:

    AT+IPR=?
    +IPR: (1200,2400,4800,9600,19200,38400,57600,115200), (0,300,600,1200,2400,4800,9600,14400,19200,28800,38400,57600,115200)

    Per impostare ad esempio il baud rate a 9600 si darà il comando AT+IPR=9600.
    Per impostare l’autobaud rate si darà il comando AT+IPR=0.

    Attenzione! Il valore di baud rate impostato nel modem con il comado IPR è permanente e viene mantenuto anche allo spegnimento. Il modulo dopo il comando opererà solo al baud rate impostato, occorre quindi ricordarsi il valore definito altrimenti non sarà piu possibile comunicare con il modulo.

    in risposta a: Realizzare un semplice radiocomando per pompa #36317
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Utilizzando il radiomodem VHF D3 (Frequenza 169 Mhz), che dispone oltre che della linea seriale RS232/485 anche di un ingresso e di una uscita digitale è possibile utilizzando due radiomodem, uno sulla unità mobile ed uno vicino alla pompa realizzare la funzione richiesta.
     
    Sulla unità mobile occorre collegare all’ingresso un pulsante di comando, attivando il pulsante lo stato dello stesso viene inviato in uscita sul radiomodem della pompa.
     
    Nella stazione pompa lo stato della pompa andrà collegato all’ingresso del radiomodem, ed il suo stato sarà trasferito sulla uscita del radiomodem dell’unità mobile a cui può essere collegata una lampada.
     
    Per ridurre le dimensioni sull’unità mobile è possibile utilizzare una antenna a spirale (Lunghezza 200 mm), mentre sulla stazione pompa è possibile utilizzare una antenna a dipolo verticale 1/2 lambda.
     
    Come nota aggiuntiva ricordo che per avere la certezza di visualizzare correttamente sulla lampada della unità mobile lo stato della pompa, conviene utilizzare una segnalazione lampeggiante (2 Sec On, 2 Sec Off) per pompa spenta, ed una segnalazione continua per pompa accesa.

    in risposta a: Connessione a rete Internet in modalità wireless #36316
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Se utilizzi un router, quando il gestore (Nel tuo caso Wind) ti sconnette il router proverà automaticamente a ripristinare la connessione ed appena questa sarà nuovamente attivata il tuo flusso dati UDP riprenderà.

    Naturalmente sulla riconnessione verrà modificato l’indirizzo IP, ma se il flusso dati è come credo dalla periferica verso un PC server con IP statico non dovresti avere nessun problema.

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