Sergio Bertana
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Ottobre 3, 2012 alle 8:34 am in risposta a: Send an ascii string that reports a digital input status #37424
Sergio Bertana
Amministratore del forumAll the Functions and FBs we provide as a standard libraries are crypted, this prevent user to modify them. For some of them we don’t release the source code, but many of them are really very simple and there is no problem in to release the source code.
Understanding the source code is a good way to enter deeply in the SlimLine programming tecniques, here the SetSMode and VBitTest printout, unfortunately all the comments are in Italian.
Ottobre 3, 2012 alle 7:40 am in risposta a: Manage digital outputs on receiving a command string #37422Sergio Bertana
Amministratore del forumIt’s very simple to use the Ethernet to communicate instead of the serial line. The only think is need to do, it’s to change the FName in the Sysfopen function, defining TCPSKT instead of COMx.
After opening the TCP/IP connection it’s necessary to define the socket options by using the SysSktListen FB. For more information please refer to the SlimLine system IEC61131-3 programming Manual, you can download it from the download section at the bottom of the SlimLine CPU web page.
Here you can see the printout and the source code of a new program called EthDIOManage, the only differences between this and the previous is in the Communication ladder program.
How you can see this program accepts a TCP/IP connection on port 1000 (You can change the port on the SysSktListen FB). When inputs change theirs status it is sent over the TCP connection, when a command is received from the TCP connection the outputs are managed according it.
To test the program, it’s necessary simply to open a TCP/IP client connection on port 1000, to do this you can use any Telnet client for example our Toolly utility. Here a screenshot with the program test report using Toolly.
Settembre 29, 2012 alle 9:30 am in risposta a: Manage digital outputs on receiving a command string #37420Sergio Bertana
Amministratore del forumStarting from the SendDIStatus program described in the post you quoted (The sorce code is available), I have developed a new program DIOManage that reaches the requirements.
The two sections, send string on DI change, and set DO on command receive, are now splitted in two function blocks, both written in ST (Structured text) language. A LD (Ladder) program opens the serial communication port, sets the communication mode and executes the two FBs.
I retain this solution more clear, the LD program is easy to understand and by debugging the program it’s more easy to be focused, each FB executes its own function, one FB sends the string on inputs change and the other FB manages the received command. Here the program printout and the source code.
Sergio Bertana
Amministratore del forumCome detto nel post precedente devi usare una soluzione basata sul WDS, vista la conformazione del campeggio che si sviluppa in lunghezza potresti mettere a distanza di 200/300 metri uno dall’altro dei dipositivi Bullet M2HP con la loro antenna collineare da palo. Naturalmente la soluzione WDS riduce la banda passante in quanto i vari access points intermedi devono fungere da ripetitori.
Per aumentare la banda potresti creare due isole WDS, una con due Bullet connessa all’AP principale, poi tramite una connessione point-to-point con due NanoStation (Una sulla reception connessa in rame allo Zyxel ed una a metà percorso), portare una connessione (Come fosse un cavo in rame) a metà percorso. Dalla NanoStation a metà percorso crei un’altra rete WDS con altri due Bullet.
Sergio Bertana
Amministratore del forumSi come hai detto giustamente tu 5 Km se vi è la visibilità ottica sono facilmente superabili, ti consiglio di utilizzare due NanoBridge M5. La scelta dei 5 GHz è dettata dalle considerazioni esposte in questo post.
In merito l’attraversamento del suolo pubblico e/o altre propietà necessita di autorizzazione generale come indicato in questo post.
Sergio Bertana
Amministratore del forumIntanto il Rocket è in tecnologia MiMo quindi ha due antenne, la sua antenna Omnidirezionale in realtà si compone di due antenne distinte, Ubiquiti prevede il montaggio del Rocket direttamente sull’antenna proprio come nel caso del Bullet. In tutti i prodotti Ubiquiti è prevista la connessione tramite cavo Ethernet, quindi si và al tetto (Al dispositivo connesso all’antenna) con il cavo di rete. Ubiquiti fornisce anche un cavo speciale adatto al montaggio in esterno (Vedi prodotto). I dispositivi Ubiquiti sono PoE quindi il cavo di rete porta oltre ai dati anche l’alimentazione del dispositivo, in tutti i prodotti (Tranne il Bullet) l’alimentatore PoE è compreso nella fornitura.
Settembre 28, 2012 alle 9:06 am in risposta a: Send an ascii string that reports a digital input status #37413Sergio Bertana
Amministratore del forumThe cause of the error is that you are connected to the SlimLine thru the serial line, and probably you have not the correct cable or the proper serial settings.About the cable you must use our CBL054*000 adapter with the CLB057**00 extension cable, if you don’t have you can do them by yourself (Refer to drawing).On LogicLab you must define as serial settings 115200, e, 8, 1 and the modbus node must be 1. The COM port you define, is the COM used on the PC regardless the COM port number of the SlimLine (Refer to picture).Please note that if you don’t have the SD Card inserted you not have the space to contain the program source code, so you must disable the Source code download tick otherwise a warning message will appear and the program is not downloaded on the SlimLine. warning T8209: No room for source file on the target.
Attention! The program treated in this topics uses the SlimLine COM0 serial port to send out the digital inputs status, so to connect LogicLab, the serial line COM1 must be used.
Settembre 28, 2012 alle 8:00 am in risposta a: Quale gamma di frequenza scegliere per il WiFi #37411Sergio Bertana
Amministratore del forumDi solito, la banda 5 GHz è utilizzata nei collegamenti punto-punto (Backhaul), perché offre uno spettro meno affollato che combinato ad antenne altamente direzionali, offre una migliore immunità a fonti esterne di interferenze. In alcuni casi dove i due punti da connettere sono molto vicini o vi sono restrizioni normative, si utilizzano i dispositivi a 2,4 GHz anche per collegamenti punto-punto. Nei collegamenti multipunto-punto di solito banda utilizzata è 2.4 GHz, ma nel corso degli ultimi anni c’è stata una migrazione verso i 5 GHz a causa della saturazione del 2.4 GHz.
Sergio Bertana
Amministratore del forumVista la topologia della rete, consiglio l’impiego di un dispositivo con antenna omnidirezionale (Configurato come access point) su uno dei punti e due prodotti con antenna direttiva (Configurati come station) sugli altri punti. Il dispositivo configurato come access point lo ubicherei sul punto in cui presumibilmente vi è il maggior traffico dati (Esempio sull’edificio che ospita il server e/o il router di accesso alla linea ADSL). I dispositivi configurati come station sugli altri edifici, questo solo per una ottimizzazione del traffico dati perché in realtà poi tutti i dispositivi saranno tra loro interconnessi come se fisicamente connessi con un cavo di rete. Vista la ridotta distanza tra i tre punti non vi sono problemi di potenza RF, quindi abbiamo la massima libertà di scelta, il ragionamento va fatto sulla banda. Come dispositivo access point con antenna omnidirezionale possiamo utilizzare un Bullet oppure un Rocket, il Rocket garantisce una banda di comunicazione doppia (MCS15) rispetto al Bullet (MCS7). Come dispositivi station possiamo utilizzare delle NanoStation Loco M. Dovendo realizzare una connessione punto/punto sceglierei la banda a 5Ghz anche se non vi sono controindicazioni sull’utilizzo della banda a 2.4 GHz (Vedi post).
Settembre 26, 2012 alle 1:32 pm in risposta a: Controllo accessi tramite autenticazione con TAG RFID #37409Sergio Bertana
Amministratore del forumLe librerie di LogicLab per lo SlimLine sono in continua evoluzione, ogni giorno aggiungiamo nuove funzioni e blocchi funzione. Purtroppo le versioni distribuite con l’ambiente di sviluppo sono quelle presenti nel momento della distribuzione.
Come hai giustamente notato tu le librerie hanno un codice che nelle ultime 4 cifre riporta la versione della stessa, la versione che hai tu è precedente a quella dove è stato inserito il blocco funzione HIDClkDtaReader. Sul sito dalla pagina di presentazione di LogicLab è possibile scaricare le ultime versioni disponibili.Settembre 26, 2012 alle 1:12 pm in risposta a: Send an ascii string that reports a digital input status #37407Sergio Bertana
Amministratore del forumI’ve create a simple program for you, this program acquire the digital inputs from the PCB124*000 modules. The acquired status is compared with the saved one and when one or more of the inputs change its status, a message is sent out from the serial line.
The program is documented so it’s simple to follow its flow, anyway if you are in trouble you can post the requests in the forum. Here the program printout and the complete source code.
Settembre 26, 2012 alle 8:18 am in risposta a: Gestione inverter Altivar Schneider con eMT3070A #37406Sergio Bertana
Amministratore del forumNon ho personalmente realizzato una connessione con inverter Schneider ma ho contattato un mio cliente che utilizza i pannelli della serie eMT3000 con prodotti Schneider. Mi ha inviato un progetto di test che comunica con un Altivar 312 ecco lo screenshot.
Allego il progetto sviluppato (EasyBuilder pro) spero possa esserti di aiuto (Download progetto).
Settembre 26, 2012 alle 6:39 am in risposta a: Accesso convertitore Ethernet/Seriale da TCP/IP #37405Sergio Bertana
Amministratore del forumAggiungo al post precedente alcune note. Per il test del convertitore e quindi per verificarne il funzionamento senza software VirtualCOM, consiglio di utilizzare il nostro software Toolly.
Collegare il convertitore sia tramite rete ethernet che tramite porta seriale al PC.
Eseguire Toolly, aprendo due finestre terminale, una con connessione TCP/IP (IP e porta del convertitore) ed una come seriale (Sulla porta COM dove è connessa tramite cavo null modem la porta seriale del convertitore).
Inviando caratteri da una finestra terminale si vedranno ricevere i caratteri sull’altra finestra (Screenshot).Da quanto detto si evince che i caratteri inviati tramite connessione TCP/IP sono inoltrati in uscita sulla seriale e viceversa.
Attenzione! Per l’impostazione del modo di comunicazione seriale del convertitore (Baud rate, parità, bit di dato, ecc) occorre utilizzare la pagina web di configurazione.
Settembre 26, 2012 alle 6:20 am in risposta a: Accesso convertitore Ethernet/Seriale da TCP/IP #37404Sergio Bertana
Amministratore del forumL’argomento è stato trattato all’interno di altri posts relativi ai vari convertitori Ethernet/Seriali, ma approfitto della tua domanda per cercare di fare chiarezza trattando l’argomento in maniera specifica.
Tutti i convertitori Ethernet/Seriali da noi distribuiti dispongono di un software di VirtualCOM (Specifico per ogni convertitore), che permette di utilizzarli come una porta seriale COM direttamente connessa al PC. Questo permette di utilizzare il convertitore con qualsiasi programma che gestisca la porta COM. In questo modo è possibile connettere tramite rete ethernet dispositivi seriali quali PLC, centralini telefonici, sistemi di antifurto, modem, ecc. utilizzando lo stesso programma che prevede la connessione seriale diretta.
Ma senza utilizzare il software VirtualCOM, basta aprire una connessione TCP/IP sull’indirizzo IP e porta del convertitore, creata la connessione tutti i caratteri inviati sulla connessione verranno inoltrato in uscita dalla seriale del convertitore e viceversa.
Ora se il vostro software permette di definire come connessione verso il dispositivo oltre che la seriale anche una connessione TCP/IP basterà definire indirizzo IP e porta, e la connessione potrà avvenire senza l’uso del VirtualCOM.
Attenzione! In alcuni casi (Esempio software SCADA) il fatto di definire come mezzo di comunicazione il TCP/IP comporta automaticamente un cambio di protocollo, ho verificato che in alcuni casi una connessione modbus RTU indirizzata su porta ethernet viene trasformata automaticamente in una comunicazione modbus overIP. In questo caso è evidente che il flusso dati inviato sulla porta seriale del dispositivo tramite il convertitore non verrà capito dal dispositivo che si aspetta un formato dati modbus RTU e non modbus overIP.
Sergio Bertana
Amministratore del forumBasta realizzare un semplice programma Ladder dove con il blocco funzione SysGetAnInp si acquisisce l’ingresso Pt100/1000 da un modulo di espansione mixed signal (Massimo 2 Pt100/1000) o da un modulo espansione I/O analogico (Massimo 10 Pt100/1000).Il valore ritornato dal blocco funzione è un valore REAL che indica la temperatura in gradi centigradi, basterà seguire con rami logici dove il valore viene comparato con un valore di riferimento per attivare/disattivare le uscite logiche desiderate. Allego un semplice progetto di test, stampa, file sorgente.
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