Sergio Bertana
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Sergio Bertana
Amministratore del forum1) Non esiste la possibilità di modificare run time da macro il protocollo assegnato ad una risorsa (Esempio porta COM) nel menù Edit -> Parametri di sistema. Quindi il workaround da te trovato è sicuramente la soluzione migliore, certo capisco che utilizza due risorse del terminale.
2) Non esistono funzioni ne chiamate al sistema operativo per risolvere nomi DNS. Da macro è possibile modificare l’indirizzo IP e la porta di comunicazione del PLC agendo sui registri interni del terminale.
LW-9600~LW-9629 (IP0:IP1:IP2:IP3)/Port Nr PLC IP address setting
3) Non è possibile salvare stringhe in FLASH, l’unico modo è salvarle su variabili del terminale. Ma se le stringhe sono definite nella macro, di fatto sono salvate in memoria FLASH.
4) Effettivamente c’è questo bug nell’editor, l’ho comunicato al fornitore. Tutte le funzioni di gestione stringhe (StringFind, StringInsert, StringCompare, …) sono state aggiunte ultimamente nel programma EasyBuilder e “pagano” qualche errore di gioventù.
Agosto 1, 2011 alle 12:50 pm in risposta a: Conversione Ethernet/Seriale con PortStore client TCP/IP #36876Sergio Bertana
Amministratore del forumPer la configurazione in modalità Client occorre nella configurazione (Client/server) definire nel campo S:Send to IP, l’indirizzo IP del centralino, e nel campo U:Port la porta TCP/IP dove il centralino accetta la connessione TCP/IP per l’invio dei dati (Nel tuo caso 5100).
== Active (Client/Server) mode ==
S: Send to IP 192.168.0.38
U: Port 5100Attenzione! Il numero di porta definito nel parametro U deve essere la stessa definita nel parametro J:Port.
=========== IP Setup ============
I: Address 192.168.0.151
J: Port 5100Agosto 1, 2011 alle 12:47 pm in risposta a: Conversione Ethernet/Seriale con PortStore client TCP/IP #36875Sergio Bertana
Amministratore del forumIl PortStore è nato per convertire i dati in uscita da una linea RS-232 in pacchetti TCP/IP (UDP/IP) per acquisirli attraverso la rete Ethernet. A differenza dei convertitori Ethernet/Seriale, il prodotto è in grado di memorizzare i dati ricevuti dalla seriale in un buffer interno da 2 Mb di memoria Flash. I dati memorizzati nel dispositivo possono essere acquisiti periodicamente da un PC e salvati su disco.Ma oltre a questa sua funzionalità il prodotto può essere configurato anche per operare come semplice convertitore Ethernet/Seriale (Vedi tutta la gamma), e come tutti i convertitori Ethernet/Seriale, può operare sia da server che da client.In modalità Server, il prodotto attende la connessione da un client TCP/IP (Esempio Hyperterminal) e tutti i dati ricevuti dalla connessione TCP/IP sono riportati in uscita sulla seriale e viceversa. In modalità Client, il prodotto si connette alla porta TCP/IP di un server (Esempio un altro PortStore) e tutti i dati ricevuti dalla connessione TCP/IP sono riportati in uscita sulla seriale e viceversa. Nel vostro caso sembra che il centralino si comporti come server TCP/IP e quindi basterà configurare il PortStore in modalità Client per avere sulla sua uscita seriale i dati che il centralino invia e viceversa.
Agosto 1, 2011 alle 11:57 am in risposta a: Configurazione dispositivi Ubiquiti in modalità WDS #36874Sergio Bertana
Amministratore del forumCerto la tua necessità può essere sicuramente risolta utilizzando 3 Bullet. Tutti i 3 Bullet andranno configurati come Access point WDS, opereranno sullo stesso canale ed avranno stesso SSID e stessa password.
Il Bullet connesso alla rete (Principale) avrà come WDS Peers i due MAC dei due altri Bullet (Secondari), mentre i Bullet secondari avranno ognuno come WDS Peers il MAC address del Bullet principale.
Troverai indicazioni più dettagliate nella nota applicativa presente nei post precedenti.
Agosto 1, 2011 alle 7:18 am in risposta a: Come effettuare la configurazione del PortStore2 PL #36872Sergio Bertana
Amministratore del forumPer impostare il modo di comunicazione seriale Baud rate, parità, numero di bits, utilizzare i comandi:
&B: Speed: 300, 600, 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, 115200 (Esempio &B19200<CR>)
&D: Data bits: 7, 8 (Esempio &D8<CR>)
&P: Parity: N: none, O: odd, E: even, M: mark, S: space (Esempio &PE<CR>)
&V: Variable Parity: 0: Variable Parity Off, 1: Variable Parity On (Esempio &V0<CR>)
&S: Stop bits: 1: 7 bits, 2: 8 bits (Esempio &S1<CR>)Attenzione! I nuovi valori impostati sono salvati nella memoria ritentiva, per rendere effettive le impostazioni occorre eseguire un reboot (R<CR>) oppure spegnere e riaccendere il PortStore.
In merito al livello dei segnali RS232 riporto le caratteristiche di tensione richieste dallo standard EIA RS-232 sui segnali, che sono:
Mark: Compresi tra -3 e -15 V;
Space: Compresi tra +3 e +15 V;
Incertezza: Compresi tra -3 e +3 V;Riporto una rilevazione oscillografica del segnale RS232 in uscita al PortStore.
Agosto 1, 2011 alle 6:27 am in risposta a: Realizzazione ponte radio punto-punto con distanza 1 Km #36871Sergio Bertana
Amministratore del forumQuindi se ho ho ben capito le IP Cam sono tutte nello stesso punto ed il tuo problema è realizzare un bridge tra il punto di raccolta delle telecamere e la sede dove verrà posto il videorecorder che dista 3,5 Km.
Se è cosi ti consiglio di utilizzare una coppia di NanoBridge M5-22, sono prodotti pensati proprio per realizzare conessioni PtP. La distanza di 3,5 Km è facilmente superabile, naturalmente le due antenne devono essere a vista. Non importa sche siano alla stessa altezza, naturalmente andranno orientate per avere i due fuochi che si puntano uno con l’altro.
Se hai le coordinate GPS dei due punti con l’utility airlink puoi verificare la fattibilità del collegamento.
Luglio 30, 2011 alle 8:05 am in risposta a: Come effettuare la configurazione del PortStore2 PL #36869Sergio Bertana
Amministratore del forumPer la configurazione tramite il protocollo TCP Setup, si può utilizzare un qualsiasi programma TCP client, (Esempio quello presente in Toolly). Basta definire l’indirizzo IP del PortStore e la porta di configurazione, la 99. Digitando enter è possibile visualizzare la configurazione corrente con un messaggio del tipo:
*** HW-group.com HW 5.1 SW 3.1.3 #01 ***
*** PortStore2 (2MB) ***
MAC Address 00:0A:59:01:03:56
=========== IP Setup ============
I: Address 192.168.0.151
J: Port 40
M: Mask 255.255.255.0
G: Gateway 192.168.0.1
…
Digitando la lettera di un parametro seguita da ? si ha l’help relativo.
j?<CR>
J[Receiving (Server) Port]
Receiving Port (1..65535)
Per modificare un parametro, digitare la lettera corrispondente seguita dal nuovo valore, ad esempio per modificare la porta a cui è accettata la connessione TCP/IP, portarla da 40 a 120, digitare “J120” seguito da return. Il valore impostato è salvato allo spegnimento e sarà reimpostato alla riaccensione.
Attenzione! Il Portstore accetta una sola connessione TCP, pertanto se è già connesso alla porta di comunicazione non accetterà la connessione sulla porta di setup e viceversa.Luglio 27, 2011 alle 2:26 pm in risposta a: Collegamento inverter PowerOne convertitore Ethernet/Seriale #36868Sergio Bertana
Amministratore del forumPer quanto riguarda le comunicazioni in RS485 è possibile consultare una nota applicativa per il corretto cablaggio delle reti RS485. In generale possiamo dire che occorre utilizzare un cavo twistato e devono essere inserite le resistenze di terminazione da 120 Ohm su entrambi i lati della rete.
Luglio 27, 2011 alle 1:29 pm in risposta a: Collegamento inverter PowerOne convertitore Ethernet/Seriale #36866Sergio Bertana
Amministratore del forumSe leggi tutti i post di questo topic, scoprirai che in molti sono riusciti ad utilizzare l’ATC-1000 con gli inverter Aurora. E ci si è anche dedicati nello spiegare nel dettaglio come fare. A volte basta leggere.
Sergio Bertana
Amministratore del forumIo non ho esperienza diretta, ho contattato il fornitore il quale mi pone la seguenti considerazioni. Dalla mail non è chiaro dove sta l’errore o il problema, dato che la connessione in qualche modo è aperta via comandi AT, il cliente potrebbe darmi la sequenza di comandi che usa, così posso dirgli dov’è l’errore. Mi servono anche la versione FW del modulo (AT+CGMR) e il modello preciso (AT+CGMM). Nel frattempo ho aggiornato il manuale dei comandi AT, è disponibile per il download dal sito in calce alla pagina del prodotto.
Luglio 21, 2011 alle 8:40 am in risposta a: Compatibilità con porta USB 1.0 terminali Weintek #36863Sergio Bertana
Amministratore del forumI terminali operatore Weintek sono compatibili solo con USB 2.0, quindi non è possibile trasferire il programma se il PC è dotato solo di una porta USB 1.0.
Le versioni che dispongono di porte USB host, hanno la possibilità di effettuare il caricamento del programma via Pen Drive USB o anche da SD card se è presente il lettore. Per le informazioni su come effettuare il caricamento del programma da dispositivo di memoria si rimanda al manuale EasyBuilder8000 User’s Manual di cui è possibile il download dal nostro sito, ulteriori informazioni in questo post.
Ma se disponi di un pannello dotato di porte ethernet consiglio di utilizzare la connesione ethernet per tutte le operazioni di programmazione, è la soluzione di gran lunga più efficente e sicura.
Posizionare gli switches in “Boot loader mode” serve per aggiornare il sistema operativo del pannello da Pen Drive od SD card. Questa operazione di solita è eseguita presso i nostri laboratori.
Sergio Bertana
Amministratore del forumIl modem GT863PY supporta tutti i comandi AT standard, se funziona l’invio e la ricezione dei comandi attraverso l’interfaccia /dev/ttyUSB0, non dovrebbero esserci problemi per la connessione. Io purtroppo non conosco Linux, ma facendo un giro su Google ho visto una infinità di esempi di script per la configurazione di un collegamento PPP su un server Linux.
Mi limito a suggerimenti che possono sembrare banali. Utilizzare per le prove una SIM senza codice PIN per vitare che sia bloccato l’accesso alla rete telefonica.
Con un programma di emulazione terminale provare ad eseguire una chiamata ad un numero telefonico con i comuni comandi AT (Esempio ATDT 335nnnnnnn<CR>) per verificare se il modem effetua la chiamata. In questo modo ci si accerta che la registrazione alla rete sia corretta.
Luglio 20, 2011 alle 1:58 pm in risposta a: Set modo seriale sui convertitori Ethernet/Seriale #36861Sergio Bertana
Amministratore del forumIl convetitore ATC-1000 è un convertitore Ethernet/Seriale economico, e l’entry level della gamma, e non prevede la possibilità di eseguire l’upgrade software.
Come si vede da questo post, le versioni di firmware fino alla 1.42 non supportano i drivers di Windows 7, su queste versioni occorre utilizzare il software VCOM fino alla versione 2.9.
Luglio 20, 2011 alle 9:38 am in risposta a: Set modo seriale sui convertitori Ethernet/Seriale #36859Sergio Bertana
Amministratore del forumNon mi dici la versione del software VCom che utilizzi, ho eseguito delle prove direttamente con il software VCOM 3.6 su di un ATC-1000 con versone software V1.43 2010/01/21 su di un PC con sistema operativo Windows XP, e come detto precedentemente, il convertitore non viene impostato tramite la COM, ma sono comunque mantenute le impostazioni effettuate da pagina web.
Luglio 20, 2011 alle 8:34 am in risposta a: Riportare alle impostazioni di default su ATC-1000 #36857Sergio Bertana
Amministratore del forumUtilizzando il software VirtualCOM 3.6 per ATC1000 (E’ possibile il download dal sito) è possibile eseguire lo scan della rete ethernet alla ricerca di tutti i dispositivi ATC-1000 presenti anche se non se ne conosce l’indirizzo IP (Vedi printscreen).
Agendo sul pulsante Search viene visualizzato l’elenco di tuti i dispositivi, per ogni dispositivo è indicato il proprio indirizzo IP. Scegliendo un dispositivo dall’elenco ed agendo sul tasto Configure, verrà aperta la finestra di autenticazione (Username admin, password system) e poi sarà visualizzata la finestra di configurazione parametri.
E’ possibile impostare l’indirizzo IP e tutti gli altri parametri di configurazione, il tasto Ok trasferirà i nuovi parametri sul convertitore.
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