Sergio Bertana
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Sergio Bertana
Amministratore del forumNel progetto realizzato con EasyBuilder 500 per le ricette erano utililizzate le variabili RWI (Il cui indirizzo era automaticamente indicizzato dalla variabile LW 9000).
Nella nuova versione EasyBuilder 8000 è stata introdotta la possibilità in ogni oggetto grafico, di utilizzare nella definizione dell’indirizzo della variabile un registro indice. Quindi per le ricette consiglio di utilizzare al posto delle variabili RWI le variabili RW o RW_A definendo un registro indice che farà le veci della LW 9000.
Dicembre 2, 2010 alle 3:45 pm in risposta a: Connessione con inverter Toshiba TOSVERT VF-nC3 Series #36609Sergio Bertana
Amministratore del forumDevi impostare il pannello ad operare in verticale. Dal bordo inferiore sinistro del pannello è attivabile il menù comandi, attivarlo premendo con il dito o meglio con un puntatore di plastica o la punta di una matita.
Si apre una barra delle applicazioni, agendo sull’icona dei settaggi (Icona con ruota dentata), viene richiesta la password di accesso (Di default 111111), impostata la password si attiva il pannello dei settaggi.
Selezionare la linguetta Firmware settings, e definire l’orientamento a 90 gradi oppure a 270 gradi e poi salvare. Spegnere e riaccendere il pannello, ora caricando il progetto verrà visualizzato in verticale.
Dicembre 2, 2010 alle 3:13 pm in risposta a: Differenze tra i convertitori Ethernet-seriale ATC-1000/2000 #36607Sergio Bertana
Amministratore del forumAltre caratteristiche che distinguono il modello ATC-2000 rispetto al modello ATC-1000.
Baud rate
Oltre alla selezione dei baud rate standard, prevede la possibilità di utilizzare un valore di baud rate definibile dall’utente, vedi post.Dynamic DNS
Gestisce la registrazione automatica presso i servizi di dynamic DNS, sono supportati sia il servizio TZO che DynDNS.Sergio Bertana
Amministratore del forumDicembre 2, 2010 alle 3:01 pm in risposta a: Velocità comunicazione (Baud rates) dell’ATC2000 #36605Sergio Bertana
Amministratore del forumIl convertitore ATC-2000 permette la definizione di un proprio baud rate definibile al di fuori di quelli selezionabili nel drop down menù.
Nella pagina web sotto al menù Serial type è possibile definire nel drop down di selezione baud rates, la voce Other e nella casella (User Defined) definire il valore numerico del baud rate desiderato.
Dicembre 2, 2010 alle 2:19 pm in risposta a: Riportare alle impostazioni di default su ATC-1000 #36604Sergio Bertana
Amministratore del forumLa procedura per ripristinare le condizioni di default sul convertitore ATC-1000 è la seguente:
Aprire il convertitore.
Individuare il pulsante situato tra il connettore di alimentazione ed il connettore ethernet.
A convertitore spento premere il pulsante.
Accendere il convertitore mantenendo il pulsante premuto per almeno 5 secondi.
A questo punto è possibile rilasciare il pulsante.Ora l’ATC-1000 è impostato con i suoi parametri di default, indirizzo IP 192.168.2.1, username admin e password system.
Sergio Bertana
Amministratore del forumIl convertitore Ethernet/Seriale ATC-1000, supporta le seguenti impostazioni
Serial mode: RS232, RS422, RS485
Baud rate: 300, 600, 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, 115200, 230400
Parity: Odd, Even, None, Space, Mark
Character bits: 5, 6, 7, 8
Stop bits: 1, 1.5, 2Le impostazioni sono effettuabili da un comune browser accedendo alla pagina web del prodotto (Basta definie l’indirizzo IP nella barra indirizzo del browser).
Dicembre 1, 2010 alle 5:03 pm in risposta a: Utilizzo convertitore Ethernet/Seriale con Winsock.dll #36602Sergio Bertana
Amministratore del forumTutti i convertitori Ethernet/Seriale che distribuiamo, ATC-1000, ATC-2000 e TRP-C37 accettano connessioni su socket standard TCP/IP. In pratica aprendo un client Telnet (Esempio Hyperterminal) sull’indirizzo IP del dispositivo e sulla porta definita, i caratteri digitati nella finestra Telnet saranno inviati sulla uscita seriale del dispositivo, e viceversa tutti i caratteri ricevuti dalla seriale del dispositivo saranno visualizzati nella finestra Telnet.
Quindi non vi sono problemi di compatibilità con la libreria Winsock.dll. Per l’impostazione della porta seriale da utilizzare (RS232/422/485) e per il modo di comunicazione baud rate, parità, numero bits, occorre utilizzare un web browser e visualizzare la pagina web di configurazione del prodotto.
Ricordo che il convertitore può funzionare sia in TCP/IP che in UDP, quando si utilizza in UDP occorre però indicare nella pagina web di configurazione l’indirizzo IP e la porta del PC da cui è gestita la connessione. Per questo trovo molto più semplice configurare il dispositivo come TCP/IP server ed aprire la connessione client verso di lui dal PC.
Dicembre 1, 2010 alle 1:12 pm in risposta a: Connessione con inverter Toshiba TOSVERT VF-nC3 Series #36601Sergio Bertana
Amministratore del forumGli inverter Toshiba utilizzano il protocollo modbus, pertanto puoi creare una rete RS485 multidrop tra il terminale operatore (Master) ed i vari inverters (Slave).
Ogni inverter avrà un suo numero di nodo, nel terminale operatore, nelle proprietà dell’oggetto dovrai indicare oltre al”indirizzo del registro anche il numero di nodo (Inverter) dal quale il registro deve essere letto e/o scritto.
Ad esempio per la corrente in uscita, che si trova nel registro FD03 (64771 nel progetto EasyBuilder) dovrai definire nel campo indirizzo 0#64771 per l’inverter con numero di nodo 0, 1#64771 per l’inverter con numero di nodo 1, e così di seguito. In questo post troverai altre informazioni utili.Sergio Bertana
Amministratore del forumE’ ora disponibile nella libreria ePLCUtyLib.pll (Versione SFR054A500) un nuovo blocco funzione per la gestione del modbus master, rimando a questo post per altre informazioni.
Novembre 30, 2010 alle 7:38 am in risposta a: Connessione con I/O distribuiti TRP via modbus RTU #36598Sergio Bertana
Amministratore del forumTrattandosi di impianto per domotica, ti consiglio nei files InputRead ed OutputWrite di rinominare le variabili di appoggio degli I/O distribuiti utilizzando dei nomi che siano mnemonici per il tuo impianto.
Per gli ingressi TRPC26Input[0] potrà diventare PlsLuceSalone, TRPC26Input[1] potrà diventare PlsLuceCucina, ecc.
Per le uscite TRPC24Output[0] potrà diventare CdoLuceSalone, TRPC24Output[1] potrà diventare CdoLuceCucina, ecc.Novembre 30, 2010 alle 7:11 am in risposta a: Copiare un carattere da una stringa in una variabile #36596Sergio Bertana
Amministratore del forumLa soluzione piu semplice è utilizzare un puntatore. Ti allego la stampa di un programma in ST che effettua quello di cui hai bisogno. Download programma sorgente (Funziona su emulatore PLC).
VAR
DString : STRING[ 10 ] := ‘ABCDEFGHIL’; (* Data string *)
Ch : ARRAY[ 0..9 ] OF USINT; (* Character *)
ChPtr : @USINT; (* Character pointer *)
END_VARChPtr:=ADR(DString); (* Punto origine stringa *)
Ch[0]:=@ChPtr+0; (* Leggo carattere in posizione 0 ‘A’ *)
Ch[1]:=@ChPtr+1; (* Leggo carattere in posizione 1 ‘B’ *)ChPtr:=ADR(DString)+2; (* Punto carattere in stringa *)
Ch[2]:=@ChPtr; (* Leggo carattere in posizione 2 ‘C’ *)Novembre 29, 2010 alle 5:58 pm in risposta a: Differenze tra i diversi convertitori da USB a RS232 #36597Sergio Bertana
Amministratore del forumIn merito al livello dei segnali RS232 riporto le caratteristiche di tensione richieste dallo standard EIA RS-232 sui segnali, che sono:
Mark: Compresi tra -3 e -15 V;
Space: Compresi tra +3 e +15 V;
Incertezza: Compresi tra -3 e +3 V;Per permettere di verificare la compatibilità dei livelli di tensione dei segnali RS232 in uscita dai diversi convertitori, riporto una rilevazione oscillografica degli stessi.
Novembre 29, 2010 alle 10:12 am in risposta a: Impostazione indirizzo nodo modbus moduli I/O distribuito #36595Sergio Bertana
Amministratore del forumIn questo post è documentato, ed è possibile il download, di un programma su SlimLine che gestisce la lettura di un modulo di ingressi logici e la scrittura di un modulo di uscite logiche.
Novembre 29, 2010 alle 9:15 am in risposta a: Connessione con I/O distribuiti TRP via modbus RTU #36594Sergio Bertana
Amministratore del forumIl modulo TRPC26 utilizza il comando modbus 01 Read Coil Status per la lettura dello stato dei 16 ingressi digitali, mentre il modulo TRPC24 utilizza il comando modbus 15 Force Multiple Coils per la scrittura delle 16 uscite digitali. Utilizzando il blocco funzione ModbusRTUMaster (Estratto manuale), è possibile eseguire la lettura degli ingressi dal modulo TRPC26 e la scrittura delle uscite sul modulo TRPC24.
Ho realizzato un programma su SLine che effettua ciclicamente la lettura dei 16 ingressi del modulo di ingressi e li appoggia in 16 variabili BOOL (TRPC26Input[0..15]), copia 16 variabili BOOL (TRPC24Output[0..15]) sulle 16 uscite logiche del modulo di uscita. I due moduli sono stati connessi in rete RS485, occorre definire al modulo di ingressi logici indirizzo 0x01 (Default), al modulo uscite logiche indirizzo 0x02, vedi post.
Nel programma troverai un programma ladder Logic, che appoggia l’ingresso DI0 del moduli di ingressi sull’uscita DO0 del modulo di uscita. Potrai aggiungere tutte le logiche che ti servono aggiungendo linee a questo file e/o aggiungendo altri programmi al progetto.
Il programma TRPComm esegue la letura e scrittura ciclica dei moduli di I/O, i programmi InputRead e OuputWrite, eseguono lo swap dei bits letti e da scrivere verso i moduli TRP per poter avere le variabili BOOL ordinate in funzione degli I/O sul modulo. Stampa programma, download programma.
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