Sergio Bertana
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Sergio Bertana
Amministratore del forumAggiungo note sulla gestione dei messaggi SMS. Per impostare il numero del centro servizi utilizzare il comando AT+CSCA=nnnnnn<CR> “SMS service centre address”.
Riporto i numeri di alcuni centri servizi:
Centro Servizi Messaggi TIM: +393359609600
Centro Servizi Messaggi Vodafone: +393492000200
Centro Servizi Messaggi Wind: +393205858500Sergio Bertana
Amministratore del forumIn riferimento al post precedente dove il cliente lamentava la mancata lettura dei messaggi SMS ricevuti, rimando al comando AT+CPMS “Preferred SMS message storage”. Con questo comando è possibile definire che memoria utilizzare per la gestione dei messaggi. Il comando ha 3 parametri di cui 2 opzionali, AT+CPMS=<mem1>[,<mem2>[,<mem3>].
<mem1> Indica la memoria utilizzata dai comandi di lista, lettura, cancellazione messaggi.
<mem2> Indica la memoria utilizzata dai comandi scrittura ed invio messaggi.
<mem3> Indica la memoria utilizzata per la memorizzazione dei messaggi ricevuti.I tipi di memoria possibili sono:
“SM” SIM, Memoria SIM
“ME” Mobile Equipment, memoria del modem
“MT” Vengono utilizzate entrambe le memorie aumentando il numero di messaggi memorizabili.Ora da quanto descritto, è importante per la lettura e cancellazione dei messaggi ricevuti, che i tipi di memoria riportati in <mem1> e <mem3> siano coincidenti. Io consiglio di definire la memoria SIM come area di storage per tutte e 3 le memorie. Inviare al modem il comando: AT+CPMS=SM,SM,SM<CR>.
L’impostazione effettuata con il comando viene memorizzata nella memoria non volatile del modem, pertanto l’impostazione effettuata rimane permanentemente attiva.
Giugno 25, 2009 alle 6:17 am in risposta a: Porte seriali virtuali con convertitori Ethernet/Seriale #36326Sergio Bertana
Amministratore del forumCome riportato nel post precedente non vi sono limiti sul numero di porte COM gestibili dal software “Virtual COM” che è scaricabile gratuitamente dal sito. Si possono quindi assegnare tutte le porte COM che il sistema operativo può gestire.
Naturalmente se tutte le porte COM comunicano contemporaneamente ci può essere un rallentamento nella comunicazione, il consiglio è di cercare di fare comunicare una porta alla volta se si vuole avere la massima velocità di comunicazione sulla singola porta.
Giugno 19, 2009 alle 8:52 am in risposta a: Multicast message to Ethernet to serial converter #36324Sergio Bertana
Amministratore del forumUDP has no server or client and no master or slave, so you may use source destination address to define a range.
There are many C31S on the same LAN , you want to use one C31S(A) to send a multicast message to others C31S(B.C.D…..) at the same time. Please see the picture, you can define the IP range in C31S(A) from 192.168.1.10 to 192.168.1.20 .
192.168.1.10 — C31S (B)
192.168.1.11 — C31S (C)
192.168.1.12 — C31S (D)
192.168.1.13 — C31S (E)
192.168.1.14 — C31S (F)Using this way the application can work.
Giugno 18, 2009 alle 6:25 am in risposta a: Upload e download progetto e ricette su pen drive USB #36323Sergio Bertana
Amministratore del forumLa manovra che stai facendo è corretta, per sicurezza ho fatto prove sui pannelli (MT6070IH , MT6070T, MT6104T, MT8121X). In tutte e 3 le serie T,I,X il comportamento è esattamente lo stesso:
l’Upload (Trasferimento dati dalla memoria pannello alla pen drive) è distinto ovvero si può fare un upload alla volta, occorre quindi dare due comandi di upload, 1 per il progetto e 1 per gli eventi (Per eventi o History si intende: ricette, datalog, eventlog).
Il Download (Trasferimento dati dalla pen drive alla memoria pannello) invece è possibile eseguirlo contemporaneamente, si può dare un unico comando di download per il progetto e per gli eventi.
Dalle prove eseguite, in tutte e 3 le serie ho potuto scaricare senza anomalie sia il progetto che le ricette.
Unica cosa che mi viene in mente è che l’area RW (Dove risiedono le ricette) viene memorizzata in memoria Flash (Quindi anche per l’upload) con frequenze di 4 minuti circa tra un salvataggio e l’altro. Non vorrei che tu abbia scritto velocemente i dati e appena finiti abbia eseguito l’upload ed in questo caso il file risulti vuoto.
Quindi sarebbe da riprovare attendendo qualche minuto o attivando il bit LB9029 sul pannello (Fare un pulsante imposta ON nel progetto) per forzare la scrittura in Flash, e successivamente fare l’upload.
Sergio Bertana
Amministratore del forumConnettere il modem ad un programma di emulazione terminale (Esempio Hyperterminal). Impostare parametri seriale 9600, n, 8, 1.
Per inviare un SMS digitare il comando AT+CMGS=nnnnnnnn<CR>
Attendere prompt, digitare il testo del messaggio e chiudere con <Control Z>Per ricevere il messaggio digitare i comandi:
AT+CPMS=SM,SM,SM<CR> (Utilizzo SIM per lettura, scrittura memorizzazione messaggi)
AT+CMGF=1<CR> (Modo lettura testo)Ora alla ricezione di un messaggio utilizzare i comandi:
AT+CMGL=ALL<CR> (Lettura di tutti i messaggi)
AT+CMGR=1<CR> (Lettura solo del messaggio 1)
AT+CMGD=1<CR> (Cancellazione messaggio 1)Maggio 30, 2009 alle 8:02 am in risposta a: Come rilevare release firmware installata sui Modem #36320Sergio Bertana
Amministratore del forumEsiste un ulteriore comando ATI Display product identification information, che ritorna tutte le informazioni inerenti il modulo. Inviando il comando ATI<CR>, avremo una risposta del tipo:
ATI
SIEMENS
TC35i
REVISION 03.01Il comando accetta anche un valore, per la richiesta di visualizzazione informazioni addizionali, è accettato solo il valore 9. Inviando il comando ATI9<CR>, avremo una risposta del tipo:
SIEMENS Gipsy Soft Protocolstack V2.550
Sergio Bertana
Amministratore del forumPer impostare il formato dati sul modem occorre utilizzare il comando AT+ICF seguito dal formato dati desiderato.
Per avere una lista dei formati che il modulo accetta è possibile utilizzare il comando AT+ICF=? che ne ritorna la lista, la prima parte indica i formati accettati, la seconda indica le parità accettate. Ad esempio il modulo TC35i risponderà nel modo:
AT+ICF=?
+ICF: (1,2,3,5),(0,1)Formato:
1: 8 data 0 parity 2 stop, 2: 8 data 1 parity 1 stop, 3: 8 data 0 parity 1 stop, 5: 7 data 1 parity 1 stopParità:
0: odd, 1: evenPer impostare ad esempio il formato 8 data bits, nessuna parità, si darà il comando AT+ICF=1.
Per impostare ad esempio il formato 8 data bits, parità pari, si darà il comando AT+ICF=2,1.Attenzione! Il formato impostato nel modem con il comado ICF è permanente e viene mantenuto anche allo spegnimento. Il modulo dopo il comando opererà solo con il formato impostato, occorre quindi ricordarsi il valore definito altrimenti non sarà piu possibile comunicare con il modulo.
Sergio Bertana
Amministratore del forumPer impostare il valore di baud rate sul modem occorre utilizzare il comando AT+IPR seguito dal valore di baud rate desiderato.
Per avere una lista dei baud rates che il modulo accetta è possibile utilizzare il comando AT+IPR=? che ritorna due liste di baud rates, la prima indica i valori supportati dalla procedura di autobaud la seconda indica i valori definibili con il comando IPR. Ad esempio il modulo MC35i risponderà nel modo:
AT+IPR=?
+IPR: (1200,2400,4800,9600,19200,38400,57600,115200), (0,300,600,1200,2400,4800,9600,14400,19200,28800,38400,57600,115200)Per impostare ad esempio il baud rate a 9600 si darà il comando AT+IPR=9600.
Per impostare l’autobaud rate si darà il comando AT+IPR=0.Attenzione! Il valore di baud rate impostato nel modem con il comado IPR è permanente e viene mantenuto anche allo spegnimento. Il modulo dopo il comando opererà solo al baud rate impostato, occorre quindi ricordarsi il valore definito altrimenti non sarà piu possibile comunicare con il modulo.
Sergio Bertana
Amministratore del forumUtilizzando il radiomodem VHF D3 (Frequenza 169 Mhz), che dispone oltre che della linea seriale RS232/485 anche di un ingresso e di una uscita digitale è possibile utilizzando due radiomodem, uno sulla unità mobile ed uno vicino alla pompa realizzare la funzione richiesta.
Sulla unità mobile occorre collegare all’ingresso un pulsante di comando, attivando il pulsante lo stato dello stesso viene inviato in uscita sul radiomodem della pompa.
Nella stazione pompa lo stato della pompa andrà collegato all’ingresso del radiomodem, ed il suo stato sarà trasferito sulla uscita del radiomodem dell’unità mobile a cui può essere collegata una lampada.
Per ridurre le dimensioni sull’unità mobile è possibile utilizzare una antenna a spirale (Lunghezza 200 mm), mentre sulla stazione pompa è possibile utilizzare una antenna a dipolo verticale 1/2 lambda.
Come nota aggiuntiva ricordo che per avere la certezza di visualizzare correttamente sulla lampada della unità mobile lo stato della pompa, conviene utilizzare una segnalazione lampeggiante (2 Sec On, 2 Sec Off) per pompa spenta, ed una segnalazione continua per pompa accesa.Maggio 16, 2009 alle 10:02 am in risposta a: Connessione a rete Internet in modalità wireless #36316Sergio Bertana
Amministratore del forumSe utilizzi un router, quando il gestore (Nel tuo caso Wind) ti sconnette il router proverà automaticamente a ripristinare la connessione ed appena questa sarà nuovamente attivata il tuo flusso dati UDP riprenderà.
Naturalmente sulla riconnessione verrà modificato l’indirizzo IP, ma se il flusso dati è come credo dalla periferica verso un PC server con IP statico non dovresti avere nessun problema.
Sergio Bertana
Amministratore del forumPer le vostre esigenze vista la distanza tra i due edifici consiglierei l’utilizzo di due dispositivi Nano Station a 2.4 o 5 Ghz. La scelta della frequenza è solo in funzione di eventuale presenze di altri reti wireles nella zona, le reti a 5 Ghz sono relativamente nuove ed è quindi probabile che non vi siano molte altre reti in zona. Se le distanze tra gli edifici fossero maggiori, è possibile utilizzare un Bullet abbinato ad una antenna direttiva ad alto guadagno.
Naturalmente è importante che i due dispositivi siano a vista ottica e non vi siano ostacoli (Anche gli alberi sono da considerarsi ostacoli) tra di loro e che le antenne siano perfettamente allineate. Altra considerazione importante è il rispetto della Fresnel Zone, Allego per il download una breve guida sulla Fresnel zone reperita sul web. Rimando a questa FAQ per ulteriori informazioni.
Configurando i due dispositivi in modalità bridge, si crea un cavo ethernet virtuale tra i di loro che estende la rete tra le due postazioni, quindi tutti i dispositivi connessi sulla rete a valle di un dispositivo saranno fisicamente in rete con quelli connessi all’altro dispositivo.
Come consiglio suggerisco di impostare IP statici sui due dispositivi, in modo da poterli raggiungere (Utilizzando un browser) e visualizzare la pagina web che ne riporta lo stato di funzionamento, il livello del segnale ed altro.
Aprile 17, 2009 alle 6:46 am in risposta a: Velocità scambio dati degli standards di comunicazione #36312Sergio Bertana
Amministratore del forumHSDPA è l’acronimo inglese di High Speed Downlink Packet Access (In Italia si usa anche il termine ADSM, forgiato su ADSL+mobile), un protocollo introdotto nello standard UMTS per migliorarne le prestazioni, aumentando la capacità delle reti, ed ampliando la larghezza di banda che, in download, può raggiungere la velocità massima teorica di 14,4 Mbit/s downlink e 2,0 Mbit/s in uplink.
Questa tecnologia sta aumentando sempre di più la propria diffusione, con un numero crescente di reti telefoniche capaci di comunicare secondo questo standard.
Aprile 17, 2009 alle 6:17 am in risposta a: Interfaccia con centralini telefonici e memorizzazione log #36311Sergio Bertana
Amministratore del forumSi infatti una delle caratteristiche che differenziano il PortStore4 dagli altri modelli è la possibilità di avvertire tramite Email quando la dimensione dei dati presenti nel buffer supera un livello di soglia.
Inoltre il prodotto può inviare oltre alla Email di avvertimento anche una Email contenente tutti i dati presenti nel buffer. Il PortStore4 può anche programmato per inviare una Email con i dati periodicamente, garantendo in questo modo una sorta di Watch dog controller. Se il sistema server non riceve la mail periodicamente può scatenare un alert per indicare che vi è un problema di connessione con il PortStore.
Aprile 16, 2009 alle 6:18 am in risposta a: Interfaccia con centralini telefonici e memorizzazione log #36308Sergio Bertana
Amministratore del forumPurtroppo il fornitore non ha reso ancora disponibile il manuale del prodotto PortStore 4, le informazioni generali sul suo funzionamento sono disponibili consultando il manuale del prodotto PorStore2 PL di cui è disponibile il download presso il nostro sito.
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