Vai al contenuto

Sergio Bertana

Risposte nei forum create

Stai visualizzando 15 post - dal 2,056 a 2,070 (di 4,367 totali)
  • Autore
    Post
  • in risposta a: Installazione driver RNDIS per connessione USB #39698
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Strano quello che succede, se il dispositivo risponde al ping vuol dire che è raggiungibile via ethernet, daltronde lo conferma il fatto che si connette in HTTP e FTP. Ora il dubbio è sulle impostazioni di comunicazione definite in LogicLab, ecco lo screenshot di come dovrebbero essere.

    in risposta a: Comportamento variabile SysDateTime #39696
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Quello che succede è molto strano, hai verificato la versione del sistema operativo ?

    Intanto occorre essere certi che nella tua applicazione non vi siano parti di programma e/o comunicazioni Modbus che vanno a variare il valore di SysDateTime, per sicurezza puoi provare il programma che ti ho postato.

    Un’altra prova da fare è di impostare da debug il valore di SysDateTime con una data diversa dall’attuale, (Esempio 1451606400 pari alla data 1/1/2016). In questo modo si aggiorna il chip hardware del Real Time Clock, dopo qualche secondo puoi da pagina web impostare la data e l’ora corrente.

    Infine se puoi mandare a support il file di log System/Logs.txt, lo puoi scaricare accedendo a Netlog via FTP (Topic). oppure digitando nel browser xxx.xxx.xxx.xxx/System/Logs.txt.

    in risposta a: Comportamento variabile SysDateTime #39694
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Non capisco cosa intendi per ritornare al 1970, la variabile SysDateTime è un numero UDINT che rappresenta l’Epoch time, cioè i secondi a partire dal 1/1/1970. Quindi riferendoti al 1970 vuoi dire che leggi il valore 0 ?

    Non abbiamo mai avuto feedback con problemi simili a quello da te lamentato, ho realizzato il progetto SysDateTime che testa il funzionamento utilizzando il FB SysETimeToDate ecco lo screenshot del programma in debug. Allego il progetto per il download.

    Io ho eseguito il test su di un sistema NetlogIII con SFW184B040, prova a verificare la tua versione del sistema operativo, eventualmente fai un upgrade.

    in risposta a: Abilitazione EasyAccess 2.0 su terminale #39693
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Si è proprio come hai inteso, l’EasyAccess serve solo se devi fare teleassistenza sul terminale o sul PLC collegato. L’invio delle eMail invece viene effettuato direttamente dal terminale solo configurandolo con i dati del server di inoltro (Topic).

    in risposta a: Semplice programma per gestire macchina a stati #39690
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Il tuo post rappresenta perfettamente come realizzare una macchina a stati e per come deve funzionare la macchina è la soluzione più logica che si possa adottare. Come consiglio metterei un pulsante di emergenza di tipo NC in modo che se si interrompe il filo la macchina và in emergenza.

    Poi naturalmente inserirei un controllo di timeout sulle varie sequenze, ad esempio si controlla il valore di Stato e se non cambia per un tempo superiore allo stabilito forzo Stato 99. Questo è importante per la sicurezza, nel caso in cui non funzioni più un sensore si evita di lasciare la macchina in funzione.

    L’uso di FB è auspicabile solo nel caso di sequenze ripetute per più parti di impianto, per intenderci il tuo programma gestisce il traslo di due assi. Se avessi un impianto che ha più coppie di assi da gestire tutti nello stesso modo, la tua macchina a stati può diventare un FB di gestione assi che poi sarà istanziato per tutte le coppie di assi presenti in macchina.

    in risposta a: Convertitore Ethernet-Seriale per gestione telecamere #39689
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Aggiungo per completezza che in alternativa al software Virtual COM è possibile utilizzare una coppia di convertitori Ethernet-Seriale in modalita paired (Uno configurato come server ed uno come client).

    Un convertitore và collegato alla porta seriale del PC (Od al convertitore USB-Seriale) e l’altro al dispositivo, in questo caso si evitano i problemi di compatibilità del software di virtualizzazione della porta.

    Naturalmente rimangono i problemi di latenza dovuti alla rete Ethernet, per minimizzarli è possibile configurare una connessione in UDP anzichè in TCP.

    in risposta a: Convertitore Ethernet-Seriale per gestione telecamere #39688
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    convertitori Ethernet-Seriale si comportano come i convertitori USB-Seriale, aggiungono porte seriali al PC. Ma mentre il convertitore USB va connesso alla porta USB del PC il convertitore Ethernet può essere connesso in qualsiasi punto della rete Ethernet, il convertitore può anche operare in reti WiFi (Topic) e su Internet (Topic). Il programma di virtualizzazione della porta “VirtualCOM” (Topic) è il software tramite il quale il convertitore viene visto dal PC come porta COM. Nei convertitori USB viene installato un driver. Nota: Mentre il driver di gestione del convertitore USB avendo la connessione locale con il PC è estremamente veloce per cui la porta seriale creata si comporta esattamente come quella reale hardware, utilizzando il virtual COM su rete Ethernet si soffre dei tempi di latenza della comunicazione. In generale con i convertitori USB non ho mai riscontrato problemi di funzionalità, mentre con i convertitori Ethernet a volte il software di virtualizzazione va in conflitto con altri programmi sul PC (In questo caso si prova ad utilizzare altri software di virtualizzazione). Altre volte può succedere che i tempi di latenza della comunicazione creino problemi nel software di gestione rendendo impossibile per quella applicazione utilizzare il convertitore. In conclusione non si può avere la certezza che un convertitore Ethernet-Seriale vada bene per la propria applicazione, occorre sempre eseguire una prova pratica. Ma visto il costo limitato di un convertitore ATC-1000 può valere la pena provare.

    in risposta a: Utilizzo variabili locali temporanee #39687
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Certo ogni programma può avere le sue variabili locali, in LogicLab le variabili locali si definiscono all’interno del programma nella apposita finestra di definizione. Nello screenshot il programma SineWave (é fornito come esempio nella installazione di LogicLab) dove si vede la definizione delle variabili locali. Allego un estratto del manuale di LogicLab con la sezione che tratta l’argomaento variabili.

    Tutte le variabili locali definite nei programmi e nelle FB sono statiche, cioè mantengono il loro valore all’uscita del programma o del FB. Mentre tutte le variabili locali definite nelle funzioni sono temporanee, quindi all’uscita della funzione il loro valore viene perso.

    In questo topic si fà riferimento alla dimensione memoria, in questo topic si tratta l’argomento relativo alla inizializzazione delle variabili.

    La funzione SysMAlloc memory allocation, permette di allocare memoria da programma. La memoria una volta allocata non può più essere disallocata.

    La funzione SysRMAlloc relocatable memory allocation, permette di allocare dinamicamente memoria da programma utente. La memoria allocata può essere successivamente disallocata e poi riallocata a piacere.

    in risposta a: Eseguire backup e ripristino memoria dati #39686
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Per questa necessità puoi utilizzare il FB FileMemoryDump, in questo topic vi è una descrizione completa. Naturalmente puoi anche scriverti un tuo gestore che si occupa di leggere i dati dalla memoria e li scrive in un file (Magari in formato CSV). Nella libreria delle funzioni e FB di LogicLab trovi tutte le funzioni che servono allo scopo (Vedi questo topic, e questo topic).

    in risposta a: Gestire display LCD SainSmart compatibile Arduino #39684
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    La prima verifica da fare è come già sugerito nel post precedente, con un semplice programma ST con la funzione SysI2CWrRd scoprire l’indirizzo I2C del modulo e se diverso da 16#3F modificarlo nel programma.

    Questi moduli display utilizzano un remote 8-bit I/O expander come ad esempio il PCF8574 per pilotare il bus del modulo LCD. In pratica utilizzano gli 8 bits di uscita del bus expander per gestire il bus a 4 bit ed i comandi di scrittura del display. Naturalmente ogni costruttore adotta un suo schema di collegamento tra il bus expander ed il display quindi occorre verificare è se il collegamento è lo stesso che ho indicato nel FB ArduinoLCD del programma.

    Il programma ha tutti i sorgenti proprio per mettere in grado chiunque di modificarlo a suo piacere, quindi verificato i punti precedenti puoi agire sul FB per adattarlo al tuo display. Negli ultimi posts di questo topic ci sono altre informazioni utili.

    in risposta a: DataLogger su database con SlimLine #39682
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Questo è proprio lo scenario che ormai da un paio di annni stiamo portando avanti con alcuni nostri clienti, l’integrazione dei nostri controllori programmabili con il cloud.

    Nel tuo caso avendo sia il server che il controllore sulla stessa rete puoi anche scegliere di interrogare il controllore via modbus direttamente dal server, in questo topic vi è un completo esempio di utilizzo di una classe PHP appositamente scritta. Nel topic si fà riferimento allo SlimLine CODESYS ma tramite la classe ModbusMaster puoi connetterti direttamente allo SlimLine LogicLab che supporta il protocollo Modbus in modo nativo.

    Ma nel caso il server fosse nel cloud non è conveniente fare eseguire la lettura dei dati dal server, conviene che siano i sistemi ad inviare i dati al server, e per questo ecco la soluzione basata su architettura REST (Topic). L’esempio del topic per semplicità usa un file ini come appoggio dei dati ma è molto più conveniente utilizzare un database SQL.

    Altra possibilità è di fare inviare dal sistema un file dati via FTP direttamente sul server, e poi sarà uno script sul server a verificare la presenza del file ed a trasferire i dati dal file al database (Vedi applicazione).

    in risposta a: Una libreria per la gestione del servizio REST #39681
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Vacanze, tempo di REST (Purtroppo non inteso nel senso di riposarsi)…

    Continuo con i dimostrativi del servizio REST sui nostri sistemi LogicLab con il PTP143A000 che invia al server cloud una serie di dati (modificabili a piacere da programma). I dati ricevuti dal server sono come nell’esempio precedente memorizzati in un file ini ed accedendo alla pagina di visualizzazione definendo in GET alla chiamata l’UniqueID (UID) del proprio sistema verranno visualizzati nella pagina (Screenshot).

    Come si vede dallo screenshot i dati sono elencati con la dicitura e nell’ordine in cui sono inviati dal programma sullo SlimLine. Ecco un estratto del programma.

    CASE (ParID) OF
      1: i:=SysVarsnprintf(ADR(RESTSBf), SIZEOF(RESTSBf), ‘Firmware version=%s’, STRING_TYPE, ADR(SysFVersion));
      2: i:=SysVarsnprintf(ADR(RESTSBf), SIZEOF(RESTSBf), ‘Serial Nr=%d’, UDINT_TYPE, ADR(SysSerialNr));
      3: i:=SysVarsnprintf(ADR(RESTSBf), SIZEOF(RESTSBf), ‘SysPLCUpTime=%d (S)’, UDINT_TYPE, ADR(SysPLCUpTime));
      4: i:=SysVarsnprintf(ADR(RESTSBf), SIZEOF(RESTSBf), ‘SysTBackExTm=%d (uS)’, UDINT_TYPE, ADR(SysTBackExTm));
    END_CASE;

    Il tasto Cancella file INI permette di cancellare il file ini e forzare il sistema SlimLine a reinizializzare l’invio dei dati (Download programma sorgente e scripts php).

    in risposta a: Controllo audio da PLC e/o da terminale HMI #39680
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Non ho mai affrontato applicazioni nel settore audio, però nel campo dell’intrattenimento abbiamo alcuni clienti che utilizzano i nostri sistemi programmabili per gestire  scenografie teatrali, luci, movimenti di scenari ad altro. In questo settore viene utilizzata la comunicazione con protocollo DMX che è gestito da tutti i nostri sistemi. Non sò se esistano anche prodotti per la gestione audio che prevedano questo tipo di comunicazione.

    Una alternativa per chi ama il bricolage è di utilizzare componenti come i digital POT, sono dei circuiti integrati che tramite il bus I2C possono gestire la variazione della resistenza proprio come un potenziometro di una radio. Sul mercato è possibile trovarne moltissimi prodotti da svariati costruttori, riporto ad esempio il datasheet del TPL0401x della Texas Instruments.

    Nella libreria dei nostri prodotti LogicLab si trova la funzione SysI2CWrRd che permette di gestire da programma utente PLC il bus I2C in modo da poter gestire il valore del potenziometro e di conseguenza il volume.

    in risposta a: How to connect a serial barcode to SlimLine controller #39679
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    You can use our LogicLab programmable controllers for your requirements by using the DataStreamExch function block (Manual abstract), here the program printout and source program download (In this topic more informations). On the PC you can open a TCP/IP connection to the TCP port assigned to the FB (In the example is the port 1000). The characters sent to the TCP/IP connection are sent out by the COM port of the controller and viceversa (To test it you can use our Toolly program).

    If you want to use a VirtualCOM instead of the TCP/IP connection you can use the HW VSP3 – Virtual Serial Port, further informations available in this topic.

    About the I/Os, you can manage them with a ModbusTCP commands, otherwise it’s possible to write your own command protocol. Some references how to treat digital inputs are available here, some references how to manage digital outputs are available here.

    Hoping to have been clear enough you can post all the questions you migth have here in the forum.

    in risposta a: Download dati da memoria terminale, SD e USB #39678
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    A completamento di quanto riportato nel post precedente, ricordo che su tutti i terminali operatore delle nuove serie (Quelle cioè programmabili con EasyBuilderPro) è stata estesa la possibilità di accedere da FTP a tutte le unità disco.

    Quindi anche sul cMT-SVR è possibile accedere da FTP sia alla SDCard che al pen drive USB.

Stai visualizzando 15 post - dal 2,056 a 2,070 (di 4,367 totali)