Vai al contenuto

Sergio Bertana

Risposte nei forum create

Stai visualizzando 15 post - dal 4,096 a 4,110 (di 4,259 totali)
  • Autore
    Post
  • in risposta a: Velocità scambio dati degli standards di comunicazione #36431
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    L’abilitazione del modem in ricezione automatica dopo un certo numero di squilli è definibile impostando nel registro S0 il numero di squilli dopo il quale il modem esegue la risposta automatica alla chiamata. Impostando il valore 0 nel registro la risposta automatica è disabilitata.

    Il comando per impostare il valore nel registro è: AT S0=x<CR> dove x è il numero degli squilli desiderati.

    Ma la risposta automatica ad una chiamata presuppone moltissime altre considerazioni, consiglio di leggere attentamente nel forum i posts che trattano questo argomento, tra i tanti ti rimando a questo post.

    in risposta a: Comandi per la connessione GPRS modem GT863PY #36428
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    In realtà l’elenco precedente contiene una serie di comandi di configurazione che non sono necessari per aprire una connessione GPRS, estraggo dall’elenco precedente i soli comandi necessari.

    ATQn – Flow control ATQ0
    AT+CGDCONT – Define PDP Context AT+CGDCONT=1,”IP”,”web.omnitel.it”
    ATD – Mobile originated call to dial a number ATD*99***1#

    in risposta a: Open source firmware su prodotti Ubiquiti #36427
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Il DD-WRT (Vedi sito) è un firmware Linux-based sviluppato per molti router wireless commerciali equipaggiati con processori Atheros e Broadcoam e rilasciato sotto la licenza GPL.

    Il firmware implementa diverse funzionalità avanzate non presenti nelle versioni OEM, tra cui il WDS Wireless Bridging, il QOS avanzato, l’autenticazione Radius per maggior sicurezza nelle connessioni wifi, e inoltre diversi parametri relativi all’hardware dei router wifi come ad esempio il controllo della potenza d’uscita in antenna o la possibilità di overclocking dei processori.

    Facendo riferimento al sito ho visto che il firmware è disponibile per una vasta gamma di prodotti Ubiquiti, link alla pagina dei prodotti Ubiquiti supportati (www.dd-wrt.com/wiki/index.php/Supported_Devices#Ubiquiti). Ecco il report delle operazioni di caricamento come riportate nella pagina Wiki.

    Ubiquiti (LS2/LS5/PS2/PS5/NS2/NS5/LSX)
    Upgrading Ubiquiti to DD-WRT v24 (the same procedure works for other Ubiquiti products as well, just the files and filenames are different)

    Direct ethernet cable connection between PC and LiteStation, Network settings of PC: 192.168.1.254/255.255.255.0
    TFTP client on PC
    LiteStation firmware file (e.g. LS2.dd-wrt.bin for LiteStation2)

    Flashing procedure:
    Please ensure that the latest firmware revision of Ubiquiti is already installed using the web upgrade utility (e.g.V 2.1.9). If not, please reflash it using the Ubiquiti LS2 web interface. This is important to ensure that the latest RedBoot bootloader is installed.

    1) Power off the device and power it on again while holding the reset button for about ~10 seconds
    2) Flash LS2.dd-wrt.bin using tftp to 192.168.1.20 in binary mode
    3) Windows: tftp -i 192.168.1.20 put LS2.dd-wrt.bin
    4) Linux/Unix/MacOS X: tftp 192.168.1.20
    1) tftp> bin
    2) tftp> put LS5.dd-wrt.bin
    3) tftp> exit
    5) After successfully flashing the unit will be accessible with web on 192.168.1.1

    Rimando comunque al sito DD-WRT per tutte le informazioni aggiornate.

    in risposta a: Distanza minima tra due antenne omnidirezionali #36426
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    E’ sicuramente possibile posizionare due antenne collineari SCO2.4-6 in uno stesso sito occorre però seguire questi semplici accorgimenti per evitare che la trasmissione di un apparato disturbi la ricezione dell’altro.

    Se le antenne vengono installate sullo stesso piano (una di fianco all’altra), dovrebbe essere idealmente rispettata la distanza di 10*lambda (Dove lambda [m] vale 300/F[MHz]) quindi, nel suo caso a 2.4 Ghz, dovrebbero essere montate, idealmente, ad una distanza di 10*0.125=1.25 m.

    In pratica però è possible derogare sensibilmente ed, il più delle volte, risulta accettabile una distanza di 3*lambda (Nel suo caso 0.375 m).

    In alternativa è possibile montare le antenne su piani diversi (Una sopra l’altra sullo stesso palo), sfruttando il fatto che la radiazione delle stesse avviene in modo omnidirezionale, ma sul piano orizzontale. Essendo poste una sopra l’altra l’interferenza tra di loro è ridotta al minimo.

    Naturalmente i due radiomodem devono operare su canali diversi, per sicurezza conviene scegliere canali posti agli estremi opposti della gamma di frequenza.

    in risposta a: Drivers per Windows 7 convertitori USB-Seriale Trycom #36425
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    A partire dall’anno 2009, il design del TRP-C08H a 4 canali è stato rivisto, il prodotto è stato completamente ridisegnato utilizzando il chip MCS7840 della Moschip (Di cui allego data sheet) in sostituzione dei 4 chips Prolific.

    Per questo modello è disponibile una application note che illustra le procedure per gestire baud rates fuori standard rilasciata dalla Moschip.

    This application note describes the ways to set baud rates. It also describes how to set the non-Standard baud rates with MCS7840 device.

    in risposta a: Drivers per Windows 7 convertitori USB-Seriale ATC #36424
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    I convertitori USB-Seriale della ATC sono basati sul popolare chip FT232B della FTI di cui allego data sheet.

    Presso il sito del fornitore del chip (ftdichip.com) è possibile trovare tutte le versioni piu aggiornate dei drivers, fare riferimento alla pagina download.

    in risposta a: Realizzare una rete ad-hoc con i convertitori Wi-Fi seriale #36423
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Il convertitore Wi-Fi seriale ATC-2000WF può lavorare senza la necesità di un access point realizzando una rete ad-hoc con il PC, rimando alla lettura di questo post.

    In pratica viene creata una rete WiFi tra la scheda del PC ed i vari convertitori, ogni convertitore avrà il suo indirizzo IP all’interno della rete. Come tutti i convertitori Ethernet/seriale creando un socket tra il PC ed il convertitore sulla porta definita, è possibile da PC inviare caratteri su questo socket che saranno inviati in uscita dalla porta RS232 del convertitore. Parimenti tutti i caratteri ricevuti dalla porta RS232 del convertitore saranno trasferiti in ingresso al socket aperto sul PC.

    Come VB6 vede questi apparati
    Due posibilità, installare un software di virtual COM che mappa questi apparati come porte virtuali COM all’interno del PC (Una COM per ogni convertitore). Oppure modificare VB6 per aprire una connessione verso un socket (Un socket per ogni convertitore) anzichè verso una porta COM seriale. Io personalmente opterei per la seconda soluzione evitando quindi di dover installare e configurare un software di virtualizzazione porte seriali oltre al mio programma in VB6.

    Che aggiunte bisogna fare nel firmware del microprocessore dell’apparato
    Assolutamente nessuna modifica la comunicazione con l’apparato continua ad essere in seriale RS232 come attualmente avviene via cavo. Naturalmente si parla di sola comunicazione seriale senza la gestione dei segnali hardware di handshake.

    Che installazioni occore fare e che driver occorre caricare
    Se si utilizza la connessione socket non occorre installare assolutamente nessun driver, basterà installare l’applicativo in VB6 proprio come fate oggi. Naturalmente sul PC andrà configurata la connessione ad-hoc verso il convertitori.

    in risposta a: Problemi configurazione Bullet 2HP #36422
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Intanto vediamo di capire se il tuo problema è quello di realizzare una rete WiFi tra il router connesso ad Internet tramite la ADSL ed uno o più PC con connessione WiFi (Chiavetta USB/WiFi o scheda WiFi integrata nel PC).

    Per fare questo occorre collegare il bullet al router (Configurando correttamente gli indirizzi IP e subnet mask), il bullet và configurato come Access point, Bridge.

    Dando sul PC con connessione WiFi (Chiavetta USB/WiFi o scheda WiFi integrata), il comando di verifica reti presenti  sarà visibile sicuramente la nuova rete (Nome di default UBNT) a questo punto non ti resta che collegarti a questa rete ed il tuo PC sarà connesso al router.

    Digitando da browser l’IP assegnato al Bullet è possibile vederne la pagina web di configurazione.

    Per quanto riguarda la tua perplessità riguardo lo standard di comunicazione riporto estratto manuale AirOs relativo alla configurazione del parametro IEEE 802.11 Mode:

    This is the radio standard used for operation of your AirOS powered device. 802.11b is an older 2.4GHz mode while the 802.11g (2.4GHz) and 802.11a (5GHz) are newer standards based on faster Orthogonal Frequency Division Multiplexing (OFDM) modulation.

    Bullet2/2HP, LiteStation2, MiniStation, NanoStation2/loco2, PowerStation2, PicoStation2/2HP supported IEEE 802.11 modes:

    B only: Connect to an 802.11b only network.
    B/G Mixed: Connect to an 802.11b or 802.11g network (selected by default). This mode offers better compatibility.
    G only: Connect to an 802.11g only network.

    Come vedi il modo di default selezionato è il modo automatico B/G Mixed.

    in risposta a: Utilizzo modem TC65 per invio messaggi SMS #36421
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Riporto per comodità i comandi da utilizzare sul TC65 (Questi comandi sono comuni a quasi tutti i modem), per testare l’invio e la ricezione di SMS, da un programma di emulazione terminale.

    AT+CMGF=1<CR> Select SMS message format (Modo testo)
    AT+CPMS=SM,SM,SM<CR> Preferred SMS message storage (Utilizzo SIM)

    Per inviare un SMS digitare comando AT+CMGS=nnnnnnnn<CR>
    Attendere prompt “>”, digitare testo messaggio e chiudere con <Control Z>

    Per verificare se è stato ricevuto un messaggio utilizzare i comandi:
    AT+CMGL=ALL<CR> List SMS messages from preferred store (Lettura di tutti i messaggi)
    AT+CMGR=1<CR> Read SMS messages (Lettura solo del messaggio 1)
    AT+CMGD=1<CR> Delete short message (Cancellazione messaggio 1)

    in risposta a: Utilizzo modem TC65 per invio messaggi SMS #36420
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    La piedinatura del connettore seriale del modem, come visibile dal manuale descrizione interfaccia hardware (scaricabile dal ns sito, download estratto), è standard (DCE) “Data Communications Equipment”. Quindi per connettere il modem ad un PC occorre utilizzare un cavo standard modem (Es. il ns CBL058). Ma a questo punto occorre fare alcune precisazioni:
     
    Accensione modem (Indicata dal lampeggio del LED blu in posizione laterale sul coperchio)
    Il modem può essere acceso dal pulsante posto sul retro della scatola (accanto all’antenna), tenendolo premuto per alcuni secondi si accende e s i spegne il modem. Come indicato dalla piedinatura del connettore RS232 il modem può essere acceso con una transizione da basso ad alto del segnale DTR (Pin 4). Dopo l’accensione il segnale DTR assume il suo significato normale e non sarà piu possibile spegnere il modem utilizzando questo segnale. Come programma di emulazione terminale consiglio Toolly che permette agendo con il muose sui LEDs virtuali DTR e RTS di forzare lo stato dei segnali in uscita.
     
    Impostazione modo seriale
    Il modo seriale di default del modem è 115200, n, 8, 1, pertanto occorre impostare il programma di emulazione terminale con questi parametri. Se l’impostazione è corretta alla accensione del modem sarà visualizzata nella finestra terminale la stringa ^SYSSTART.
     
    Da questo momento il modem risponderà ai comandi AT da seriale, per un elenco dei comandi fare riferimento al manuale comandi AT modem TC65  (scaricabile dal ns sito).
     
    Attenzione! fai riferimento ai comandi AT+ICF ed AT+IPR per l’impostazione del baud rate e del tipo frame per adattarlo a quanto richiesto dal tuo programma.

    in risposta a: Invio Email su attivazione contatti logici #36419
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Si tratta di realizzare l’invio di Email su rete Intranet, quindi immagino con un dispositivo connesso ad una rete LAN aziendale, la soluzione più semplice è il prodotto Poseidon 3266, che dispone di 4 ingressi digitali. Per ogni ingresso è possibile definire la condizione di allarme (Ingresso attivo o ingresso disattivo), al manifestarsi dell’allarme il sistema invia una Email di avvertimento in cui è indicata l’ora dell’evento ed il nome dell’ingresso (Definibile da utente) che ha generato l’allarme.

    Il Poseidon è interamente configurabile da browser web pertanto è estremamente intuitiva la programmazione, inoltre essendo inserito in rete è sempre possibile verificare da pagina web lo stato degli ingressi digitali e/o di temperatura ed umidità.

    Se invece si necessita di effettuare l’invio di messaggi Email da postazioni mobili (Connesse alla rete wireless GSM/GPRS), è possibile utilizzare i nostri prodotti SlimLine con la libreria eLLabModemLib di gestione modem.

    in risposta a: Funzionamento convertitore seriale da RS232 a RS422/485 #36418
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Tutti i convertitori seriali da RS232 ad RS422/485 che noi distribuiamo, sia i modelli TRP-C06 della Trycom che i modelli ATC-108 che l’economico ATC-105 sono tutti in grado di gestire il controllo automatico della direzione comunicazione.Questa caratteristica permette di realizzare comunicazioni in RS422 multidrop e RS485 in modo completamente automatico senza doversi preoccupare di gestire dalla parte RS232 la gestione della direzione di comunicazione. Quando dal lato RS232 sono ricevuti dati, il convertitore li invia sul Tx lato RS422/485, tutti i dati ricevuti dal Rx lato RS422/485 sono trasmessi sulla RS232. Non è corretto “il convertitore può usare il segnale RTS per handshake“, questi convertitori hanno la sola gestione automatica della commutazione Rx/Tx lato RS422/485, vedi post.”mi chiedo e possibile che funzionino alla stessa maniera con una differenza di costo cosi” La differenza di costo può dipendere da molti fattori, economia di scala per primo, noi importiamo i prodotti ATC direttamente dal costruttore in Cina che sicuramente ha una produzione in grossi volumi.Poi per dire che sono esattamente uguali a livello caratteristiche devi verificare i dati del modello che stai utilizzando con i dati dei modelli da noi distribuiti. Ricordo comunque che tutti i convertitori hanno sia l’isolamento galvanico tra la RS232 e la RS422/485 che i protettori di surge (TVS).

    in risposta a: Telelettura consumi energetici e produzione fotovoltaica #36417
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Esistono diversi approcci che si possono utilizzare per raggiungere gli obbiettivi prefissati, intanto occorre capire cosa si intende per leggere i dati richiesti. Se per lettura si intende concentrare questi dati e portarli su di un sistema di visualizzazione (esempio un PC od un pannello operatore touch screen) è necessario intanto prevedere opportuni trasduttori sulle variabili da misurare. Per la potenza elettrica consumata/prodotta è possibile utilizzare un sistema di controllo energia (Esempio Ducati Smart più), che prevede la lettura dei valori istantanei di potenza tramite una connessione in RS485 con protocollo modbus. Per il consumo di acqua potabile, occorrerà montare sulla tubazione di alimentazione acqua un misuratore di portata (Ad esempio un contatore a turbina Allemano) che generano un impulso logico (Solitamente un contatto reed che si chiude) ogni quantità prefissata di acqua). Per il consumo del gas esistono dei contatori per gas che generano un impulso logico (Solitamente un contatto reed che si chiude) ogni quantità prefissata di gas, bisognerà farsi sostituire il contatore dalla società erogatrice o montare un secondo contatore in cascata al primo. Per la misurazione dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici è possibile utilizzare come già detto un sistema di controllo energia, oppure interfacciarsi direttamente con l’inverter montato sull’impianto. Di solito gli inverter hanno la possibilità di acquisire i dati tramite un protocollo di comunicazione. Effettuate tutte le operazione sopradescritte è possibile interfacciare i dispositivi di misurazione con un nostro prodotto Netlog che effettua le letture e le rende disponibili ad esempio per una visualizzazione su terminale touch screen, oppure può inviare un SMS con il report dei dati giornalieri, o altre possibilità in base alle vostre esigenze.

    in risposta a: Operatore telefonico da utilizzare per la comunicazione #36414
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    In merito ad una domanda postami da un cliente che mi chiedeva quale è il livello in dBm dei segnali GSM, riporto i risultati salienti di una misurazione effettuata con il comando at #csurv all’interno dell’ufficio utilizzando l’antenna GSM dual band.

    arfcn: 107 bsic: 60 rxLev: -64 ber: 0.00 mcc: 222 mnc: 88 lac: 12031 cellId: 561 98 cellStatus: CELL_LOW_PRIORITY numArfcn: 5 arfcn: 107 114 117 120 123

    arfcn: 82 bsic: 53 rxLev: -69 ber: 0.00 mcc: 222 mnc: 10 lac: 10070 cellId: 1641 2 cellStatus: CELL_SUITABLE numArfcn: 4 arfcn: 1 61 82 97 numChannels: 11 array: 76 78 80 82 84 85 86 87 90 93 94

    arfcn: 32 bsic: 17 rxLev: -69 ber: 0.00 mcc: 222 mnc: 01 lac: 27265 cellId: 1212 8 cellStatus: CELL_OTHER numArfcn: 3 arfcn: 2 32 35

    Come si evince per i tre maggiori operatori il livello massimo del segnale ricevuto è:

    Wind: mnc:88, rxLev: -64 dBm
    Vodafone: mnc:10, rxLev: -69 dBm
    TIM: mnc:01, rxLev: -69 dBm

    Quindi all’interno dell’ufficio il segnale ricevuto con potenza maggiore è quello di Wind con -64 dBm.

    in risposta a: Ricezione allarmi ed invio comandi con SMS #36413
    Sergio Bertana
    Amministratore del forum

    Per quanto riguarda la telecamera IP, noi non abbiamo a catalogo telecamere, ma possiamo fornire il prodotto per connettere la telecamera in rete. Utilizzando un router UMTS, è possibile connettere la telecamera in rete Internet rendendola accessibile da ogni PC e naturalmente da ogni smartphone con connettività Internet.

    Per quanto riguarda le modalità di configurazione del router, rimando a questo post.

Stai visualizzando 15 post - dal 4,096 a 4,110 (di 4,259 totali)